La prima Prepalio. Muggiano va già forte. Doppietta del Fezzano con junior e donne

La caccia alla 99° edizione della disfida parte dalle acque della Morin. Gli Squali si impongono nella gara femminile e in quella dei ragazzi. I rossoblù si confermano tra gli equipaggi che possono puntare al titolo.

La prima Prepalio. Muggiano va già forte. Doppietta del Fezzano con junior e donne

La prima Prepalio. Muggiano va già forte. Doppietta del Fezzano con junior e donne

Il Muggiano conferma sul campo le voci che lo danno tra gli equipaggi favoriti del 99° Palio del Golfo, mentre il Fezzano piazza una doppietta con vittorie nette nel Femminile e negli Junior. Questo l’esito della prima prepalio che si è tenuta ieri nelle acque della passeggiata Morin, organizzata dalla borgata Fossamastra. Sotto lo sguardo di una buona cornice di pubblico, nella quale hanno fatto capolino anche molti crocieristi appena scesi dalla nave e incuriositi da imbarcazioni, cori e bandiere, le tre gare hanno offerto i primi rapporti di forza. Nei Senior, in una gara orfana di cinque borgate – tra cui i campioni in carica del Fezzano – è il Muggiano a fare la voce grossa. L’equipaggio composto da Giorgio Federici, Niccolò Pucci, Daniel Costa, Claudio Gori e dalla timoniera Rosa Cascone, taglia in solitaria il traguardo dopo aver condotto la gara fin dal primo giro di boa, vincendo col tempo di 11’11”21. Secondo il Canaletto con 11’17”78, terzo un ottimo Marola in 11’23”48. Ai piedi del podio Le Grazie, poi La Spezia Centro, Venere Azzurra, Fossamastra e Porto Venere.

"C’è ancora tanto da lavorare, ma siamo soddisfatti, arrivare alla prima gara e fare subito bene è un incentivo – spiega il primo remo del Muggiano, Giorgio Federici –. Gli avversari? Il Canaletto ha già fatto bene l’anno scorso e oggi ci ha dato filo da torcere, mi aspetto anche Le Grazie, Marola, La Spezia Centro faranno un buon Palio". Nel Femminile, le campionesse in carica del Fezzano hanno fatto capire già nella prima prepalio stagionale che bisognerà fare ancora una volta i conti con loro. Alice Agrifogli, Marta Vannini, Sara Fonzi e Annalisa Mencacci, timonate da Mattia Partino, vincono la seconda batteria col miglior tempo in assoluto. Il 5’49”87 registrato dall’equipaggio fezzanoto basta per mettersi alle spalle l’ottimo Lerici, vincitore della prima batteria con 5’53”87, e il Fossamastra (secondo nella batteria vinta dal Fezzano), terzo in 5’55”85. Più staccati gli altri, col Porto Venere che si piazza quarto, precedendo Canaletto, Muggiano, La Spezia Centro, Tellaro e Cadimare, con le cadamote squalificate per aver sbagliato il giro di boa. Quella femminile è stata la gara più partecipata, con nove equipaggi al via.

"É bello vedere ragazze giovani che si mettono in gioco in questo sport – afferma Sara Fonzi, terzo remo del Fezzano –. Tra di noi c’è sempre stato grande affiatamento, quest’anno abbiamo cambiato la pruista ma la sintonia è stata immediata: cerchiamo diportare avanti il nostro progetto, ce la stiamo mettendo tutta". Ad aprire ufficialmente la nuova stagione sono stati invece gli equipaggi Juniores. Solo sei gli armi che hanno partecipato alla gara, caratterizzata dal testa a testa tra Fezzano e Porto Venere – un duello che potrebbe riproporsi a lungo durante questa stagione – con i ’baby squali’ che alla fine hanno prevalso, confermando quanto di buono fatto vedere già a marzo in occasione del Trofeo di San Giuseppe. Mario Menchelli, Andrea Lucchinelli, Federico Capasso e Nicola Castellano, timonati da Gaia Castellano, si sono imposti con il tempo di 5’25”03; secondo il Porto Venere, che ha chiuso in 5’26”29, e terzo l’equipaggio delle Grazie, con 5’32”89. Ai piedi del podio il Fossamastra, poi il Canaletto e la Venere Azzurra.

"Una prova positiva, ma rimaniamo con i piedi per terra e continuiamo a lavorare, gli altri equipaggi sono molto vicini – dicono Mario Menchelli e Nicola Castellano, primo e quarto remo del Fezzano –. Abbiamo lavorato tanto in palestra, ora speriamo di migliorare in barca. Oggi eravamo solo sei equipaggi, è un peccato perchè sarebbe meglio confrontarsi con tutti. Sicuramente abbiamo visto un buon Porto Venere, ma non sottovalutiamo nessuno". La combinata, calcolata sulla base dei piazzamenti nelle tre r egate e intitolata a Giovanni Arduino, è stata vinta dal Canaletto.

Matteo Marcello