
Riqualificare i vari fondi sfitti del centro storico per far rivivere l’arte e la bellezza. Questa l’idea originaria di Alessandro Pontremoli (nella foto) , avvocato sarzanese e presidente di Confcommercio Sarzana, che da tempo sta portando avanti un progetto per far ritornare Sarzana una città dove l’antiquariato si può respirare in ogni angolo e, anche se le idee si sono dovute ridimensionare a causa del covid, una certezza è arrivata. Ad inserirsi nella suggestiva cornice della 56esima edizione della Soffitta ci sarà anche la mostra espositiva di Sarzana Antiquariato organizzata da Confcommercio e patrocinata dal Comune che, dall’8 agosto e sino al 6 settembre dalle 17 alle 24, avrà luogo in via Mascardi. "Volevamo fare le cose in grande – ha commentato Alessandro Pontremoli – ma il ritardo legato all’incertezza della situazione sanitaria ci ha obbligati a ridurre la portata dell’evento nei suoi spazi, ma non certo nella qualità. Anzi che andare ad occupare più fondi ci limiteremo ad uno, ma con la preziosa collaborazione di Paolo Simonelli che curerà l’aspetto organizzativo in ogni suo dettaglio l’eccellenza sarà garantita". Ed è proprio così, perché all’interno della mostra, prossima all’inaugurazione, ci sarà anche un rilievo marmoreo del Cibei e una coppia di vasi in alabastro dal valore inestimabile.
"Grazie alla collaborazione con i vari antiquari della città e alle opere che ci hanno dato in prestito privati – ha continuato Pontremoli – riusciremmo ad attrarre l’attenzione di esperti del settore da ogni parte d’Italia. Arriveranno anche studiosi e storici dell’arte di rilievo e ne siamo orgogliosi". C’è fermento nell’aria e anche l’amministrazione ci tiene ad esprimere grande soddisfazione e orgoglio per tutte le iniziative volte a valorizzare la città nella sua componente più storica e culturale.
"Una piccola perla nel centro storico – ha commentato l’assessore al commercio Roberto Italiani – un’esposizione di notevole qualità. L’associazione antiquari replica la bella esperienza svoltasi alcuni mesi fa a Palazzo Picedi e ne siamo felici perché è sempre bene tenere vivo l’interesse per un settore che ha fatto grande Sarzana. In più non si può negare che la bellezza storica della nostra città ben si sposa con la passione per l’antico. Un grande grazie agli organizzatori di questa mostra che contribuirà a rendere Sarzana ancora più bella".
Elena Sacchelli