La calamita Sciacchetrail Tutto pronto per la corsa

La gara taglia il traguardo della settima edizione. Trecento atleti selezionati

La calamita Sciacchetrail  Tutto pronto per la corsa

La calamita Sciacchetrail Tutto pronto per la corsa

Solitudine, gruppo, estraniazione, liberazione, fatica, natura: la corsa è un istinto primigenio diventato sport di massa, musica, letteratura, animazione, evento. Tutto è pronto alle Cinque Terre per la settima edizione di SciaccheTrail, la corsa di ultra running ispirata allo sciacchetrà, gara che si corre sui sentieri del Parco Nazionale Cinque Terre, tra i vigneti che producono il prezioso passito. I selezionati trecento corridori il prossimo 25 marzo affronteranno un tracciato di 47km e 2600m di livello positivo, attraversando tutta la diversità degli habitat del Parco, dalla macchia mediterranea ai terreni terrazzati, dagli assolati ambienti rupestri della costa fino ai boschi del crinale, passando per i santuari mariani che vegliano sui borghi con visioni inedite sul paesaggio Patrimonio dell’Umanità Unesco. Tra le conferme delle edizioni passate, la presenza del villaggio per le famiglie con l’appuntamento dedicato alla degustazione dello Sciacchetrà e il ritorno della gara per i bambini. Novità è il live sul canale YouTube di Sciacchetrail, con il commento di Luca Mannoni e Giulia Torresi. Il connubio arterunner si rinnova con il pettorale d’artista: la mano che ha disegnato un fermo immagine della corsa è quella del regista Disney Pixar Enrico Casarosa, autore del film di animazione dedicato alle Cinque Terre "Luca". "Vivere il Parco come esperienza e non come passaggio. — dichiara Donatella Bianchi, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre — In questo orizzonte Sciacchetrail apre la stagione dell’outdoor alle Cinque Terre esaltandone la varietà di habitat naturali, la qualità espressa dalla viticoltura eroica, il valore dello sport praticato in natura e, soprattutto, la connessione tra questi mondi: tutte motivazioni di viaggio compatibili con le esigenze di tutela della nostra area protetta. Sarà un momento di gioia e condivisione fisica ed emotiva attraverso il linguaggio universale dello sport per mostrare il dietro le quinte della bellezza scenica del paesaggio: la varietà e la vastità della nostra rete escursionistica, con oltre 130 km di percorsi e migliaia di monumenti in pietra, oggetto di un imponente lavoro di presidio quotidiano svolto senza sosta dagli agricoltori e dai nostri manutentori dei sentieri, dalla costa fino al crinale".