REDAZIONE LA SPEZIA

Invasi da terra e dal mare Dalla morsa all’appello "Stretta su bus e traghetti per contenere i gruppi"

Dal Consorzio di Manarola la richiesta di interventi per uscire dallo stallo "Non si può continuare a rimandare scelte obbligate per salvare i borghi".

Invasi da terra e dal mare Dalla morsa all’appello "Stretta su bus e traghetti per contenere i gruppi"

I residenti di Manarola sono 250; centinaia, invece, i turisti scaricati ogni ora dei treni, anche 600 alla volta quelli che possono giungere dal mare sui traghetti e, potenzialmente, 120 ogni ora quelli che arrivano ogni bus (per i quali è previsto l’accesso al borgo di un mezzo ogni mezz’ora). "Come vivere in una scatola di sardine" dice Gianni Capellini (nella foto) presidente del Consorzio turistico Manarola, rappresentando un lamento: "Da anni si parla di regolare i flussi ma, al netto delle sperimentazioni sul senso unico sul sentiero Corniglia Vernazza, siamo al punto zero. Eppure ci sono iniziative tutto sommato semplici da adottare".

Ad esempio?

"Agire sui gruppi turistici organizzati per cadenzare gli arrivi da terra e dal mare".

Come?

"Prevedendo un’ulteriore stretta dall’accesso dei bus a Manarola, l’unico borgo accessibile ad essi. Un tempo erano due ogni mezz’ora. Ora uno. Ma è sempre tanto in pendenza degli altri flussi".

In arrivo anche auto, treni e battelli. Come regolare i flussi?

"Per le auto cartelli informativi sui parcheggi disponibili. Sui flussi dal mare, anche alla luce dei nuovi mezzi destinati ad entrare in servizio, occorre definire regole per evitare sbarchi insostenibili in un borgo già compresso per effetto dei flussi terrestri. Più difficile agire sui flussi dei treni. Lì davvero occorrono strumenti normativi centrali".

Altre idee salva Cinque Terre? "Puntare sui sentieri con la Val di Vara per allentare la pressione alle CinqueTerre e favorire la prima sul piano dell’economia turistica; ineludibile poi la riapertura del sentiero Azzurro Manarola-Corniglia".

Intanto è conto alla rovescia per la riapertura totale di Via dell’Amore..

"Lì occorrono numeri programmati e accessi su prenotazione, favorendo il turismo residenziale con l’esclusione dall’obbligo della prenotazione gli ospiti delle strutture ricettive dei comuni di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso, con libero accesso ai residenti dei tre comuni, libero accesso notturno per tutti".

Corrado Ricci