CORRADO RICCI
Cronaca

Invalido travolto dal treno in corsa. Ha tentato di attraversare i binari

Incidente ieri mattina alla stazione di Ca’ di Boschetti. Anziano di 81 anni investito da un regionale. Disagi sulla linea ferroviaria, pullman in pista per il trasporto dei passeggeri. Le ipotesi della Polfer

Il luogo dove è stato travolto l'anziano

La Spezia, 17 gennaio 2020 - Claudicante, con la stampella in mano, si è cimentato nell’azzardo di attraversare i binari. Voleva-doveva farlo in fretta ma qualcosa è andato storto: non è riuscito a salire sulla piazzola. Il risultato – al transito di un treno regionale – è stato devastante. I tentativi di frenata all’ultimo tuffo del macchinista, non sono valsi a fermare in tempo il convoglio. L’invalido è stato abbattuto come un birillo, steso sulle traverse dei binari. Il corpo non è stato straziato dalle ruote. Ma per lui non c’è stato nulla da fare. E’ morto così Emilio Michi, 81 anni, spezzino, già domiciliato nella zona delle Pianazze, da tempo senza fissa dimora, un passato di tribolazioni da indurclo, nel 2001 - all’epoca viveva in una roulotte - a lanciare appelli pubblici per la sua sopravvivenza.

E’ accaduto nei pressi della stazione di Cà di Boschetti. Gli investigatori della Polizia ferroviaria stanno svolgendo indagini per capire l’esatta dinamica ta l’anziano a lanciarsi nella corsa-proibita. "Non viene esclusa alcuna ipotesi, compresa quella di un incauto attraversamento dei binari" riferiscono fonti qualificate della Questura. La tragedia si è consumata attorno alle 10 di ieri mattina quando, sul binario Nord, è transitato il treno regionale La Spezia-Viareggio. Non è ancora chiaro se Emiliano si trovasse nella piazzola attigua a quella adiacente al binario Sud. Di certo è stato centrato del locomotore del treno. Il botto è stato violentissimo: il convoglio era in transito. "Sono stati sentiti i testimoni", riferisce la fonte, spiegando che proseguono gli acceramenti della Polfer. Questi passeranno per l’acquisizione del filmato con le riprese effettuate dalla telecamera del sistema di videosorveglianza presente alla stazione di Ca’ dei Boschetti. La tragedia ha ovviamente avuto riflessi sul traffico ferroviario. I disagi maggiori sono stati sofferti dai circa trenta passeggeri che erano sul treno che ha travolto l’anziano. Trenitalia ha messo a disposizione loro – per raggiungere le destinazioni – alcuni pullman. Erano in trenta: la partecipazione al dramma dell’anziano e dei suoi familiari ha prevalso su qualsiasi altra valutazione. Alla vista del corpo tra i binari, il silenzio si è imposto. Alcuni parenti della vittima sono stati informati dell’accaduto nel pomeriggio. La Polfer non ha raccolto da loro elementi capaci di chiudere il caso. "Le indagini sono ancora in corso" er il leit motiv anche nella tarda serata di ieri mentre, negli uffici della Polizia ferroviaria, è in corso il confezionamento dei primi atti da depositare in Procura. Lì è solo giunta, nella mattinata di ieri, la segnalazione del decesso. Nessuna determinazione assunta dal magistrato di turno, anche in presenza, oggi, dell’anatomopatologa Susanna Gamba, che sarà impegnata nell’autopsia dell’anziano che tre giorni fa è stato travolto da un’auto in via Fiume. © RIPRODUZIONE RISERVATA