Infiorata del Corpus Domini Un lungo tappeto colorato

L’evento in programma il prossimo 11 giugno nel borgo storico di Brugnato. Petali di oltre diecimila fiori per creare i disegni di ogni singola contrada.

Infiorata del Corpus Domini  Un lungo tappeto colorato

Infiorata del Corpus Domini Un lungo tappeto colorato

Tutto pronto a Brugnato per domenica 11 giugno, quando nel borgo storico andrà in scena la tradizionale Infiorata del Corpus Domini, evento religioso e artistico che ha ormai assunto grande rinomanza anche a livello nazionale. Il percorso delle vie principali del paese, senza soluzione di continuità, per quasi un chilometro, si riveste di un vasto tappeto floreale, con disegni creati dalle varie contrade grazie ai petali di oltre diecimila fiori, e ispirati ai temi religiosi ed eucaristici.

Un appuntamento attesissimo, che si tramanda da secoli di generazione in generazione, e che colora con immagini e quadri dall’alto valore artistico, le vie e le piazze del paese. Una tradizione radicata, che si distingue a livello nazionale per la bravura e l’impegno che gran parte della popolazione mette nella preparazione di veri e propri capolavori. Anche quest’anno, un programma ricco e variegato attende turisti e visitatori provenienti anche da fuori provincia per vedere gli infioratori brugnatesi all’opera. Già nel pomeriggio di sabato, potranno iniziare a gustarsi la fase di preparazione in vista delle composizioni floreali che saranno realizzate domenica, dalle 8 in poi. Finale di giornata dedicato alla parte religiosa della manifestazione: alle 21 si terrà con la suggestiva processione del Corpus Domini, che si snoderà per le vie del centro storico fino a raggiungere la Concattedrale per la benedizione che sarà impartita dal vescovo della Spezia, Luigi Ernesto Palletti. In caso di pioggia, le opere artistiche saranno realizzate all’interno di atri, dei chiostri, nonchè degli archi e delle volte dei fabbricati del centro storico. Il Comune di Brugnato fa parte dell’associazione nazionale ‘Città dell’Infiorata’.