Incubo maltempo nella frazione di Casella

La grande paura è passata. Ma l’ultima, forte perturbazione ha creato non poche preoccupazioni a Riccò del Golfo, per il notevole volume di pioggia che si è riversato sul territorio comunale, comportando un grande sforzo della Protezione Civile e del settore tecnico del Comune.

E’ risultato critico il sistema stradale anche per le conseguenze sui piani bassi delle abitazioni. Ma le vere apprensioni i cittadini le hanno subite nella frazione di Casella, già interessata da due pregressi movimenti franosi per i quali il Comune ha presentato specifiche progettazioni, costringendo ad una turnazione in notturna nonostante l’allerta gialla non lo preveda. "Anche questa volta grande attenzione - spiega il sindaco Figoli - è stata riservata alla situazione del fosso del Fontaro, esondato, e dove i danni del 2018 19 non hanno ancora trovato soluzione e il 2011 con i suoi sconvolgimenti è ben chiaro nella memoria degli abitanti.

A questo proposito preme precisare che la paura si allaccia alla particolare morfologia dell’abitato con i piani alti di alcuni immobili che si affacciano sul retro alla strada, sui tornanti, esposti a rischio notevole. Voglio sottolineare il pericolo al quale ancora è esposta questa frazione. Ammetto di sentirmi colpevole per non avervi saputo porre rimedio, anche se nell’auspicio di saperlo fare come è stato già per Graveglia, Piandibarca, Riccò Capoluogo e Carpena". L’ondata di maltempo si è fortunatamente lasciata dietro pochi strascichi. A Brugnato l’innalzamento degli idrometri sul Vara ha fatto scattare la chiusera del ponte che collega Borghetto e il resto della Val di Vara (po riaperto). In quella occasione, proprio a seguito dell’emergenza il sindaco Fabiani ha sollecitato il presidente della Provincia a convocare un tavolo tecnico istituzionale con partecipanti Provincia Regione, i sindaci della Valle, la Salt, l’Anas per migliorare la strada alternativa Borghetto Carrodano.

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