Provoca un incidente e scappa, ma perde una ruota e la municipale lo rintraccia

Convocato al comando ha ammesso i fatti. Contattati i proprietari delle due autovetture danneggiate vicino alla stazione

La zona dell'incidente

La zona dell'incidente

La Spezia, 7 gennaio 2023 – Dopo avere causato un incidente si dilegua, però, grazie all'intuito degli agenti della polizia locale viene rintracciato dato che, nell'occasione, aveva perso una ruota.

Nelle prime ore della mattina di giovedì, non è sfuggita all’attenzione di una pattuglia di motociclisti della polizia locale la presenza di un’autovettura visibilmente incidentata ferma a lato di via Fiume all’altezza di piazza Caduti del Lavoro; il veicolo non c’era fino alla tarda serata del giorno prima e gli agenti hanno immediatamente dedotto che il mezzo fosse stato coinvolto in un sinistro avvenuto durante la notte e non ancora denunciato da nessuno.

Per sincerarsi della dinamica del fatto, i motociclisti hanno chiesto l’intervento dei colleghi della Sezione Infortunistica che, iniziando subito le indagini attraverso la visione a ritroso delle immagini delle telecamere cittadine della zona, con non poco stupore hanno visto che era stata immortalata una ruota che rotolava lungo la carreggiata, sino ad essere bloccata da un passante. Di seguito si poteva vedere che un altro uomo si era precipitato a recuperare la ruota e poi era sparito dall’inquadratura.

Esaminando quindi i danni dell’auto in sosta è stata accertata la rispondenza con la perdita di una ruota; nonostante tale particolare danno non dimostrasse ancora il coinvolgimento o l'aver causato un incidente che vedesse coinvolte terze persone, gli agenti hanno deciso di proseguire nelle indagini allargando il raggio di verifica dei filmati alle strade adiacenti ed a ritroso di qualche ora.

Ed ecco che, dopo un paziente lavoro che ha portato a ricostruire il percorso dell’auto in questione, gli operatori hanno avuto la conferma dei loro sospetti: il conducente del mezzo, giunto nella parte alta di via Napoli, si era schiantato con la parte anteriore contro due veicoli in sosta e, prima di perdere la ruota, era riuscito ad allontanarsi dal luogo dell’incidente senza lasciare alcun dato per la propria identificazione alle persone danneggiate, tentando così di rendersi irreperibile.

Il responsabile del sinistro, identificato e convocato in Comando, ha ammesso il fatto, ed a suo carico venivano immediatamente contestate le violazioni relative alla guida pericolosa e all’illecito comportamento di essere fuggito senza fornire i propri dati a fini risarcitori.

Per quanto riguarda i veicoli che avevano subito i danni, da sopralluogo sono risultati entrambi non essere più parcheggiati sul luogo del sinistro; per individuarli, si sono rese necessarie ulteriori indagini che hanno portato a rintracciare uno dei due parcheggiato non molto lontano, mentre per il secondo si è arrivati all’identificazione grazie al fatto che dalle immagini, che non mostravano il numero di targa, si vedeva il relativo conducente che, subito dopo aver parcheggiato, si era recato all’isola zonale a lui più vicina e, tramite utilizzo della ecocard, ha conferito dei rifiuti nei cassonetti. Gli agenti, incrociando i dati, sono risaliti al numero di ecocard e, conseguentemente, al relativo titolare nonché conducente e proprietario del mezzo danneggiato. Entrambi così potranno chiedere il risarcimento dei danni e riparare le autovetture.

Marco Magi