Gli spazi dell’Auser di Santo Stefano Magra si apprestano ad accogliere un altro autore. Domani, alle 17.30, lo spezzino Maurizio Portoghese presenterà il suo secondo romanzo dal titolo ‘Mi prendo un’altra vita’, dialogando con Annalisa Pellegrini. Il romanzo è ambientato negli anni ‘60 del Novecento a Marsiglia, un grande luna park agli occhi di un bambino. Stéphane sogna di diventare qualcuno di importante, non gli interessa se legalmente o meno. Un incontro speciale lo condurrà ad avvicinarsi a un’organizzazione criminale, prima come giocatore di poker e poi come trafficante. Stretto da un cerchio che gli si stringe attorno, sparisce come un illusionista, cambiando identità. Ma la realtà e il passato corrono allineati come i binari della ferrovia. Chissà se riusciranno a incontrarsi. Portoghese, classe ‘61, ha lavorato al Museo Tecnico Navale della Spezia e ha scritto tre anni fa il suo primo romanzo ‘Ti porto a casa’. L’incontro è a ingresso libero e si svolgerà nel centro Sociale Ruffini in via Vecchia del Piano 8.
CronacaIl romanzo di Portoghese al Ruffini