Verrà presentato oggi, alle 18.30, alla libreria Liberi Tutti, il volume ‘Di macchia e di morte’ di Filippo Cerri. Questa storia ricorda quei racconti narrati attorno al fuoco, che non sono però fatti di principesse e di principi. Sono le vicende dei luoghi d’Italia illuminati da una luce violenta e tetra, quella Maremma in cui si muovono i briganti: il biondo Bianciardi, il selvatico Manfredi, Tribunale di Grazia e Giustizia, e sopra di tutti, lo sfuggente Bastiani, modellato sulla falsariga del famoso Tiburzi, Re della Macchia, e numerosi altri figuri le cui storie originano dal vero ma finiscono nella leggenda. Intorno a loro si agitano principi e carabinieri, persone comuni, preti, contadini, carbonai, prostitute, donne e proprietari terrieri. Si potranno così seguire le loro avventure epiche e disperate, vederli vivere e morire in un percorso che, in un serrato montaggio da grande epopea western, porta dentro la Storia d’Italia e il brigantaggio, e ancora altrove, a conoscere le sorti di personaggi indimenticabili.
CronacaIl libro di Cerri da Liberi Tutti