Il dottor Moscatelli da Suntimes per presentare ’Fuori di strada’

Il dottor Stefano Moscatelli presenta il suo esordio letterario con la raccolta di racconti 'Fuori di strada - storie di circostanze e casualità', in cui i protagonisti si avventurano in percorsi insoliti alla ricerca della propria identità.

Il dottor Moscatelli da Suntimes per presentare ’Fuori di strada’

Il dottor Moscatelli da Suntimes per presentare ’Fuori di strada’

‘Fuori di strada - storie di circostanze e casualità’ è una raccolta di racconti che segna l’esordio in campo letterario del dottor Stefano Moscatelli, noto dermatologo e medico di famiglia. Verrà presentato sabato, alle 17.30, nella sala Suntimes di via Sapri dall’associazione Percorsi (La Spezia, Firenze, Milano). Un’opera che è stata pubblicata dal ‘Il ramo e la foglia - Editori’ con sede a Roma e all’incontro parteciperà anche l’editore Massimo Maggiani e a dialogo con l’autore spezzino classe ‘56, saranno la presidente dell’associazione Percorsi, Adriana Beverini e la poetessa-scrittrice Sonia Vatteroni. La conversazione sarà intervallata dalla lettura di parti dei vari racconti da parte di Alessandro Cecchinelli. "Tutte le storie normali si assomigliano; ogni storia straordinaria è straordinaria a modo suo. Chiedo scusa a Tolstoj per il parziale saccheggio dell’incipit, ma non ho trovato modo migliore per cominciare a raccontare le vicende che seguiranno, né per rendere l’idea del loro incredibile sviluppo". Questo l’incipit del volume dal quale già traspare l’innamoramento che l’autore ha provato, sin da giovane per i grandi romanzieri russi. I protagonisti di questi racconti procedono in bilico sul limite del giusto cammino, talvolta tentati, ma anche spaventati, da un cambio di direzione che potrebbe significare la redenzione o l’abisso. Scegliere il percorso più accidentato, che si allontana dalla via maestra, dove procedono le vite comuni, potrebbe sembrare una casualità, ma nell’allontanarsi dal bivio i protagonisti provano sempre più forte l’ebbrezza data dal seguire la propria vera natura, e anche se apparentemente procedono fuori di strada, quella è forse l’unica via percorribile per dare compimento alla loro identità. Siamo di fronte a "uno scrittore maturo – scrive nella postfazione Adriana Beverini – con un proprio originale sguardo sul mondo, capace di cogliere nelle storie che racconta i minimi dettagli, ma anche di andare oltre la linea sottile che definisce normalità e anormalità".

m. magi