Il circolo Pd di Marola alla carica "Confronto sul progetto Basi Blu"

Un confronto urgente sul progetto ‘Basi Blu’ destinato a trasformare e rilanciare la Base navale. Lo chiede il circolo Pd di Marola Cadimare e Campiglia. "Il maggior impatto e le ripercussioni maggiori saranno ancora una volta sostenute dal borgo di Marola: ancora una volta la speranza mai spenta della popolazione marolina di poter accedere al mare verrà sepolta sotto migliaia di metri cubi di fanghi dragati dalla Baia Duca degli Abruzzi, e che Marola dovrà aspettare ancora qualche decina di decenni per poter tornare ad essere Blu". Il circolo ‘Mizzon’ di Marola, Cadimare e Campiglia chiede che questo progetto "venga socializzato, discusso, criticato o elogiato che sia, ma non più ignorato. Riteniamo doveroso da parte della città e delle sue classi dirigenti, a partire da quella che la amministra, esprimersi in merito a questa prospettiva chiamata Basi Blu, prospettiva - affermano dal circolo - ad oggi tanto importante quanto ignorata. Urgono inoltre risposte convincenti e chiare alla popolazione da parte degli organi competenti in merito agli elementi più preoccupanti contenuti nel progetto Basi Blu, primo fra tutti lo stoccaggio del carburante pensato sotto all’abitato della Costa di Cadimare e sito in area densamente popolata".