
Mentre è appena iniziata la corsa delle scuole ai finanziamenti nel Pnrr per ottimizzare a fini didattici aule e laboratori, c’è già chi ha centrato un obiettivo, con assist locali. E l’istituto Capellini-Sauro (sezione nautico) grazie alla Fondazione Carispezia, che ha ritenuto meritevole il progetto, nell’ambito del bando Scuola e innovazione. La Fondazione ha finanziato, con 50 mila euro, l’acquisto della strumentazione capace di ‘collocare’ mare e nave in un’aula Si tratta di innovativi simulatori navali (che offrono lo stesso livello di prestazioni di quelli utilizzati nelle accademie e nelle compagnie di navigazione). Anche così La Spezia consolida la sua centralità nel campo marittimo. "Con queste nuove attrezzature - spiega il professore Bruno Maria Isoppa, docente di Navigazione - gli studenti potranno effettuare esercitazioni integrate tra sala macchine e ponte di comando. Gli alunni dell’indirizzo conduzione del mezzo navale (ex indirizzo capitani) e conduzione di apparati e impianti marittimi (ex indirizzo macchinisti) potranno formarsi interagendo contemporaneamente da entrambi i laboratori simulando una vera navigazione e la gestione della sala macchine in tempo reale"