REDAZIONE LA SPEZIA

Goletta Verde, note dolenti "Molto inquinati 4 punti"

La pessima depurazione dei reflui fognari si riverbera sulla qualità delle acque. Criticità alla foce dei torrenti a Sanremo, Ceriale, Nervi e Santa Margherita

La pessima depurazione dei reflui fognari si riverbera sulla qualità del mare: alle foci dei fiumi liguri il mare spesso risulta non balneabile. È il dato che emerge dal monitoraggio delle acque svolto dai volontari di Goletta Verde in Liguria, che ha riguardato 22 punti del litorale, di cui 10 alla foce dei corsi d’acqua e 12 a mare. Quattro i punti risultati ‘fortemente inquinati’ e uno il punto ‘inquinato’ con dati oltre i limiti di legge, tutti campionati in prossimità di foci. I campionamenti, avvenuti tra il 20 e il 28 giugno scorsi, sono stati presentati ieri a Genova. Le analisi, eseguite da laboratori individuati sul territorio, mostrano dunque delle criticità in questo inizio di stagione presso alcune delle foci campionate; criticità dovute alla presenza di batteri di origine fecale (enterococchi intestinali ed escherichia coli), considerati un marker specifico di inquinamento dovuto a scarsa o assente depurazione.

I punti risultati ‘Fortemente inquinati’ secondo le analisi di Goletta Verde si trovano alla foce del torrente San Romolo a Sanremo in provincia di Imperia, alla foce del canale sul lungomare Diaz a Ceriale in provincia di Savona, alla foce del torrente Nervi a Genova, e alla foce del Rio San Siro a Santa Margherita Ligure, nel tigullio; il punto risultato ‘inquinatoì si trova invece alla foce del fiume Roja a Ventimiglia. Nello Spezzino sono stati effettuati sei dei ventidue campionamenti, con risultati entro i limiti di legge: prelievi sono stati effettuati davanti alla spiaggia presso la foce del canale sotto le scalette della spiaggia della Venere Azzurra, nel Comune di Lerici; di fronte alla spiaggia adiacente il canale a Marinella, nelle acque di Fiumaretta, di fronte alla foce del canale piazza Garibaldi a Lerici, nel mare dinanzi allo scarico sotto al Belvedere, e alla foce del Rio Corniglia nel Comune di Vernazza. "I campionamenti effettuati da Goletta Verde a fine giugno e i risultati delle analisi batteriologiche sono incoraggianti per questa stagione estiva - commenta Santo Grammatico, presidente di Legambiente Liguria - trovando ancora problematicità concentrare in particolare allo sbocco dei canali e alle foci di torrenti e fiumi. Il periodo di forte pressione turistica sulla nostra costa si avvicina e sarà il momento più delicato per le infrastrutture della depurazione a livello locale. Per evitare ordinanze che vietano la balneazione invitiamo i sindaci ad una particolare attenzione e ad effettuare analisi suppletive laddove arrivassero segnalazioni da cittadini e turisti di perdite dalle reti fognarie o scarichi abusivi". Marco Mancini, dell’ufficio scientifico di Legambiente, sottolinea la "situazione di ritardo cronico del nostro Paese sul fronte della depurazione dei reflui. Non a caso, gravano sull’Italia ben quattro procedure di infrazione da parte dell’Unione europea per la non conformità alla direttiva del 1991 sul trattamento delle acque reflue".