
I giochi di una volta protagonisti alla Spezia (Foto Frascatore)
La Spezia, 28 luglio 2018 - Riappropiarsi delle piazze e delle vie del centro storico imparando a giocare come si faceva una volta. E' stata un'esperienza entusiasmante quella organizzata nei giorni scorsi nel quartiere delle cinque vie, cuore pulsante della città, compreso tra piazza Garibaldi, via Fiume e piazza Saint Bon. Iniziativa curata dal gruppo Spezia Futura composto da Pallavolo Don Bosco, Made in La Spezia e l'associazione Ca.te.ri.na onlus, con il sostegno dell'amministrazione comunale della Spezia.
"Abbiamo portato a giocare - spiegano Massimiliano Logli e Giancarlo Guani - tantissimi bambini. Il tiro alla fune, le corse nei sacchi, il gioco dei tappini lanciati su una pista lunga 50 metri sono stati gli elementi distintivi della manifestazione. Siamo riusciti ad insegnarli anche a fare i pifferi". E soprattutto i più giovani hanno potuto giocare con i loro coetanei senza isolarsi con i loro super tecnologici apparecchi. Alla manifestazione ha partecipato anche una scuola di circo, che ha sede nel quartiere umbertino, che ha impegnato i ragazzi in divertenti giochi di equilibrio.
"Ma è stata anche l'occasione per conoscere un artista internazionale argentino - ha aggiunto Logli - che incuriosito dalle nostre locandine ha voluto partecipare all'evento. con giochi di magia e giocoleria".
Un appuntamento rinnovato in piazza Saint Bon e piazza Garibaldi con la disfida del primo palio del golfo dei tappini con sindaci e assessori. E per finire esibizione concerto di Jenny Fumanti con sottoscrizione per un'associazione del territorio che si occupa del recupero e adozione di animali abbandonati.