
’Genova di tutta una vita’, ritratto letterario e umano di Caproni
Prosegue domani, con la poesia di Giorgio Caproni e lo spettacolo ‘Via del Popolo’ di e con Saverio La Ruina, ‘Soriteatro 23/24’, la nona stagione ideata e diretta da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure al Teatro Comunale di Sori. La serata inizia alle 19 con ‘Sorilegge’, incontri dedicati quest’anno alla poesia raccontata da Maifredi. Dopo l’intervento su Wislawa Szymborska, l’iniziativa continua con ‘Genova di tutta una vita’, ritratto letterario e umano di Giorgio Caproni, nato a Livorno nel 1913 e nel 1922 trasferito con la famiglia a Genova, città per cui ha composto ‘Litania’, uno dei più bei ritratti letterari del capoluogo ligure. La serata va avanti alle 21 con lo spettacolo (che ha la collaborazione alla regia di Cecilia Foti), prodotto da Scena Verticale e vincitore del Premio Ubu 2023 per il miglior nuovo testo italiano. ‘Via del Popolo’ è un tratto di strada di una cittadina del Sud che un tempo brulicava di attività: due bar, tre negozi di generi alimentari, un fabbro, un falegname, un ristorante, un cinema. Due uomini percorrono via del Popolo, un uomo del presente e un uomo del passato. Il primo impiega 2 minuti per percorrere 200 metri, il secondo 30 minuti. È la piccola città italiana a essere cambiata, è la società globalizzata. Ai negozi sono subentrati i centri commerciali e la fine della vendita al dettaglio ha portato via posti di lavoro, distruggendo un modello sociale ancora basato sulle relazioni personali. ‘Via del Popolo’ è il racconto di un’appartenenza a un luogo, a una famiglia, a una comunità. Ma quei duecento metri rappresentano anche un percorso di formazione in cui sono gettate le basi della vita futura, dal quale emergono un’umanità struggente, il rapporto coi padri, l’iniziazione alla vita, alla politica, all’amore. E non solo, "Via del Popolo" è anche una riflessione sul tempo, il tempo che corre ma che non dobbiamo rincorrere, piuttosto trascorrere. Prenotazioni e informazioni [email protected] e cell. 348 2624922.
m. magi