Quattro patteggiamenti, altrettanti rinvii a giudizio e una assoluzione per tenuità del fatto nell’udienza preliminare che si è svolta ieri davanti al gup Fabrizio Garofalo, nei confronti di nove persone accusate di avere un ruolo nello spaccio in Val di Magra e in particolare nelle zone di Sarzana, Luni, Castelnuovo Magra ed Ameglia. E’ l’esito di un’operazione antidroga dei poliziotti del commissariato di Sarzana, diretto dal vice questore Gianluca Fargnoli, che aveva portato a risultati sconcertanti. Non c’è infatti solo la cocaina che circola con un business molto alto, ma anche un mercato gestito da giovani delle pericolosissime droghe sintetiche, quelle da sballo in discoteca. Tutto era nato nel maggio 2018 quando in manette era finito un insospettabile, un giovane operaio sarzanese incensurato che aveva candidamente ammesso di comprare la droga via Internet, facendosela arrivare direttamente dall’Olanda. In casa del giovane sarzanese, Mattia Fabiani, 28 anni, i poliziotti avevano trovato 20 pastiglie di Mdma, altrettanti francobolli di Lsd, le droghe più usate dai giovanissimi per le notti da sballo del sabato sera, che hanno causato malori e in alcuni casi anche decessi, e marijuana. Lo avevano preso mentre stava vendendo la ’roba’ a due minorenni che erano arrivati dalla Versilia per acquistarla. Dai collegamenti, alla fine delle indagini, si era giunti alla richiesta di rinvio a giudizio per nove persone con l’accusa di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Ieri Mattia Fabiani, difeso dall’avvocato di fiducia Alessandro Silvestri, ha patteggiato una condanna a due anni e dieci mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 14mila euro. Gli sono state concesse le attenuanti generiche e ha beneficiato della riduzione della pena per la scelta del rito.
La condanna più pesante, tre anni e dieci mesi, è stata inflitta dal gup Garofalo a Valter Pucciarelli, 48 anni, originario di Carrara ma residente a Fiumaretta, difeso dall’avvocato di fiducia Alberto Antognetti che ha optato per il patteggiamento. Anche lui dovrà pagare 14mila euro di multa. Agoube Hicham, marocchino di 26 anni residente a Castelnuovo Magra, difeso dall’avvocato di fiducia Ezio Tomellini del foro di Massa, ha invece patteggiato un anno di reclusione e 2mila euro di multa, pena sostituita con i lavori di pubblica utilità per sei ore settimanali. Davide Pasciuti, 36 anni, anche lui originario di Carrara ma residente a Castelnuovo Magra, difeso dall’avvocato di fiducia Giancarlo Carabelli, ha patteggiato la condanna a nove mesi e 1200 euro di multa con la sospensione condizionale della pena, ma con l’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici.
Deciso il rinvio a giudizio per Alfred Gjishti, albanese di 25 anni difeso dall’avvocato Alessandro Mammana, Elia Antonima sarzanese di 32 anni difeso dall’avvocato Giancarlo Rossetti, Diego Cortesi, 31 anni, di Sarzana, difeso dall’avvocato Rachele Vatteroni, Andrea Marzari, sarzanese di 22 anni difeso dall’avvocato Angelo Benevento. il gup Fabrizio Garofalo ha invece assolto col rito abbreviato, per un episodio di particolare tenuità, Giuseppe Testasecca, 44 anni, originario di Roma, difeso dall’avvocato Michele Fiore.
Massimo Benedetti