
Focus sulle compravendite. Convegno in Confcommercio col patron di Immobiliare.it
Conformità urbanistica dell’immobile, stato del mercato post pandemia, focus sul territorio, strumenti online a disposizione della professione. Se ne parlerà mercoledì 15 novembre a partire dalle 9 durante la conferenza organizzata da Fimaa Spezia, Confcommercio Spezia e Immobiliare.it, in programma nella Sala Barilli, presso la sede dell’associazione, in via Fontevivo 19f. Un settore che nell’ultimo anno ha zoppicato a livello nazionale – il dato a giugno, rispetto all’anno precedente, è del -25% –, regge con un andamento costante a livello locale, e necessita sempre di più di procedure snelle, trasparenti e della mediazione di addetti qualificati. Il programma si focalizzerà su questi aspetti: dopo i saluti del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e del presidente di Confcommercio La Spezia Vittorio Graziani, interverranno l’assessore Patrizia Saccone con ’L’urbanistica trasparente’, il notaio Nicolò Massella Ducci Teri, il geometra Angelo Ciaramella e l’ingegnere Carlo Giordano, fondatore e board member di Immobiliare.it. A illustrare i dettagli dell’evento è il presidente di Fimaa La Spezia, Gianni Balducci. "Si partirà dalla banca dati dell’archivio urbanistico che il Comune ha reso più trasparente, per arrivare alle compravendite, che dovrebbero esser fatte con cognizione di causa sul reale stato di legittimità dei beni. Serve capire cosa e dove guardare, come identificare i campanelli d’allarme, tracciare una vera e propria radiografia della pratica: accade spesso che il venditore abbia una planimetria corretta, ma magari non conosca le pratiche precedenti, con i problemi che ne conseguono. Tutte premesse all’auspicio di arrivare ad avere anche in Liguria, come già altrove, ad un protocollo d’intesa definitivo con le parti coinvolte nella filiera immobiliare sulla relazione di legittimità dell’immobile pre-vendita, con dichiarazione di conformità urbanistica. Ad arricchire i lavori, la presenza di Giordano, co-fondatore di un colosso da 80 milioni di fatturato: un precursore, che sarà qui per mettere a disposizione la sua esperienza e i riscontri di un osservatorio privilegiato, con una lente di ingrandimento sulle province e un focus sul mondo immobiliare di domani. Certo è che al momento, la crisi patrimoniale e lo stato dei mutui non stanno facendo vivere un momento semplice al settore".
Chiara Tenca