Fare squadra tra gli enti per dare corso ai progetti

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Prima domanda

Il risultato storico della restituzione alle funzioni urbane della Calata Paita dopo 131 anni va nella direzione di una nuova convivenza Città-Porto. Ci sono già tre manifestazioni di interesse; vedremo la progettualità proposta entro ottobre e poi entro fine anno ci sarà il via ai lavori della stazione crocieristica. Altro segnale di maggiore equilibrio, la barriera antirumore di viale San Bartolomeo; quando verranno spostati i binari ci sarà un ulteriore miglioramento grazie alla realizzazione della fascia di rispetto. L’elettrificazione delle banchine, invece, avverrà entro 2 anni, come anche il sistema per recuperare le emissioni dai fumaioli delle navi.

Seconda domanda

Ricordo il primo rifornimento gnl alla Spezia: un esempio positivo che ci fa ben sperare per il futuro. Attualmente bisogna insistere nel migliorare tutti quegli aspetti, che sono molteplici ed eterogenei, che determinano i fumi. Sicuramente è necessario lavorare con gli enti pubblici, Autorità di Sistema Portuale, Capitaneria, Arpal, per trovare insieme una sintesi per migliorare la situazione, partendo dalla movimentazione dei container e andando ad accelerare sulle motrici elettriche dei treni e non più quella a gasolio.