"La sprezzante risposta della sindaca di Sarzana alla proposta del sindaco di Luni di allocare, solo per quest’anno e per far fronte ai distanziamenti imposti dal Covid 19, alcuni degli eventi del Festival della Mente in siti diversi e accoglienti dei comuni vicini a Sarzana, fa sorridere". Lo sostiene Paolo Bufano del Pd secondo il quale "la Ponzanelli abdica sistematicamente al ruolo e alle responsabilità di rappresentante del comune capofila in Valdimagra, Sarzana, non solo in ambito culturale e turistico: non si cura del distretto turistico né di quello socio Sanitario, dei quali ha il coordinamento".
Secondo Bufano "il paragone che la Ponzanelli instaura fra il Festival della Mente e il Palio di Siena è risibile e grottesco. Il Palio di Siena è un evento organizzato a cura e spese delle Contrade, si svolge da 900 anni con modalità rituali non ripetibili in una location diversa da piazza del Campo; gli incontri del Festival della Mente, organizzati e pagati dalla Fondazione Carispezia, appartengono ormai certamente (e per merito dei predecessori della Ponzanelli, non certo suoi) al patrimonio culturale di Sarzana, e non può davvero esserne messo in discussione il legame indissolubile con questa città. Farebbe meglio la Ponzanelli a spiegare come verrà garantito, durante il Festival, il rispetto della normativa anticovid, considerato che il centro di Sarzana appare già oggi congestionato di persone".