
Dighe anti-mareggiata. Manarola cerca soluzioni: "Lavoriamoci insieme"
Obiettivo, arrivare al traguardo in un clima di condivisione del persorso e dei progetti. Amministrazione comunale di Riomaggiore e rappresentanti del Circolo Pescatori sportivi di Manarola (alla presenza del Responsabile dell’Ufficio tecnico comunale) si sono incontrati "in un clima collaborativo e costruttivo", affrontando le tempistiche di realizzazione di alcuni importanti interventi nella marina di Manarola. Rispetto a quanto condiviso nel precedente incontro, l’amministrazione comunale ha provveduto a modificare il regolamento dello specchio acqueo e a cofinanziare il nuovo paranco di alaggio imbarcazioni, già installato. Sono stati definiti alcuni interventi di manutenzione da realizzare nel breve e medio periodo ed stata affrontata la problematica delle difese a mare.
Sulle dighe è stata condivisa la necessità di cambiare approccio: con il supporto del Parco "si devono trovare soluzioni tecniche innovative in grado di far fronte alle forti mareggiate, sempre più intense e frequenti" spiega il sindaco Fabrizia Pecunia. Entro la fine di aprile verrà sgombrato dai massi lo specchio acqueo della marina, in attesa di produrre nuovi progetti. In merito alla manutenzione annuale del parco boe di ormeggio, il Comune ha delegato la stessa al circolo Pescatori sportivi di Manarola con l’assicurazione che le spese sostenute "verranno rimborsate direttamente al circolo". Le lavorazioni straordinarie (fornitura e posa catenarie) saranno direttamente eseguite dal Comune in accordo con il circolo Pescatori sportivi di Manarola.
L’amministrazione comunale si farà carico della fornitura di tutti i materiali per la realizzazione delle nuove catenarie e, a proprie spese, a mettere a disposizione del circolo idoneo personale. Il circolo provvederà alla posa in opera delle nuove catenarie secondo schema di cui alla relativa planimetria. La nuova scala, il riempimento a mare (nuovo tratto di banchina), la creazione di punto docce e punto idrico, l’innalzamento del molo sottostante il paranco, la messa in sicurezza della balaustra del ponte l’innalzamento della banchina allo scalo, la chiusura di alcuni bozzi a “Cipauta”, saranno tutte realizzate prima dell’inizio della stagione estiva. Il circolo invierà al al Comune la relazione sui lavori necessari sulla strada per Palaedo e sullo scalo medesimo, il disegno della cancellata a chiusura della nicchia allo scalo. Da parte sua il Comune proverà a luglio e agosto a istituire alla marina idoneo servizio di controllo. Per quanto riguarda il pagamento della tassa di stazionamento, il Comune ha inviato il pagamento relativo all’anno 2023 e ricorda che tutti gli spostamenti di natanti "devono essere preventivamente comunicati all’amministrazione, per evitare confusione e ritardi nelle emizione delle concessIoni".