LA SPEZIA
"Non è stato fatto da Alisa alcun dietrofront, le procedure relative alle graduatorie sono state correttamente rispettate in tutte le sue parti fin dall’inizio, consentendo a 1044 infermieri di essere assunti a tempo indeterminato in tutta la Liguria". Asl con una nota replica alle recenti dichiarazioni del consigliere Regionale Davide Natale riguardo le assunzioni degli infermieri nella sanità pubblica. "In particolare – prosegue Asl – viene citata l’esclusione dalla graduatoria per i vincitori del concorso che avessero rifiutato la destinazione disponibile assegnata: questo è semplicemente quanto previsto dalle norme in vigore. Peraltro, come era stato ampiamento anticipato, nell’interesse delle aziende sanitarie oltreché dei diretti interessati, le Asl 4 e 5 hanno lavorato e stanno lavorando per individuare le soluzioni migliori per destinare nel più breve tempo possibile, i vincitori del concorso nella sede preferita, indicata al momento del bando. Per fare un esempio: alcune persone che erano dipendenti a tempo determinato nella Asl spezzina hanno vinto il concorso dell’area levante e, scorrendo la graduatoria, si sono trovati nella condizione di dover accettare la destinazione a tempo indeterminato in Asl 4, poiché i posti in Asl 5 da assegnare erano esauriti.
A seguito di successive rinunce legate ai posti destinati alla Spezia e ai nuovi ulteriori fabbisogni, anche grazie alle procedure di mobilità avviate, la loro preferenza è stata o verrà soddisfatta. E questo percorso era stato già previsto, era stato comunicato ed è stato gestito dalle Asl in collaborazione con Alisa e Regione. Diverso è il percorso previsto dalla normativa in vigore per gli idonei (non vincitori), ai quali viene prospettata la possibilità di restare in graduatoria in caso di rinuncia alla prima disponibilità proposta. Non si tratta di una marcia indietro, ma del rispetto delle regole che ha dato la possibilità a oltre mille infermieri trovare un posto fisso, a tempo indeterminato"