
Noleggio con conducente
La Spezia, 12 giugno 2025 – Ancora due abusivi nella rete della polizia locale che, nel corso di uno specifico servizio predisposto dal Comando della Spezia sugli ncc nei pressi del Terminal Crociere – finalizzato a garantire la sicurezza stradale ed a tutelare sia i passeggeri sia gli operatori del trasporto regolare – ha fatto emergere gravi episodi di abusivismo e violazioni al Codice della Strada.
Il primo caso ha riguardato un conducente intento a svolgere abusivamente attività di noleggio con conducente (Ncc). L’uomo, sorpreso in sosta irregolare in seconda fila in Largo Fiorillo, è stato notato dagli agenti mentre faceva salire a bordo sei turisti americani. Al controllo è risultato privo di qualsiasi autorizzazione per l’attività di trasporto. I turisti hanno dichiarato di aver già corrisposto la somma di 500 euro per il servizio fino a Montecarlo (Lucca), con l’accordo di versare altri 940 euro al termine del viaggio. Il conducente, nato a Reggio Calabria e residente a Prato, lavorava abusivamente per conto di una ditta con sede a Firenze, risultata priva di titolo autorizzativo per l’esercizio dell’attività ncc. L’uomo è stato quindi sanzionato per esercizio abusivo del servizio di noleggio con conducente, ai sensi dell’articolo 85, comma 4 del Codice della Strada, con una sanzione amministrativa di 2.064 euro, il ritiro immediato della patente di guida finalizzato alla sospensione e il sequestro del veicolo, che sarà sottoposto a confisca definitiva e diventerà patrimonio dello Stato al termine delle procedure di Legge. A ciò si sono aggiunte ulteriori sanzioni per la sosta irregolare in seconda fila e per la mancata esibizione dei documenti di guida e del veicolo.
Nel secondo episodio, sempre nei pressi del punto di sbarco dei crocieristi, è stato fermato un 42enne spezzino, pregiudicato per reati contro la persona e residente a Carrara, alla guida di un veicolo nonostante gli fosse stata revocata la patente per mancata presentazione all’esame di revisione della stessa. Anche in questo caso è scattata una sanzione amministrativa molto pesante, pari a 5.100 euro, per guida con patente revocata ai sensi dell’articolo 116, comma 15 del Codice della Strada, con conseguente fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.