"Crocieristi in piazza Cavour". Le proposte degli ambulanti per rivitalizzare il mercato: "Pronti a metterci in gioco"

Il consorzio Ama chiede a Palazzo civico di aggiornare il vecchio regolamento comunale. Chiesta la proroga dell’orario di attività fino a mezzanotte per operare anche alla sera .

"Crocieristi in piazza Cavour". Le proposte degli ambulanti per rivitalizzare il mercato: "Pronti a metterci in gioco"

"Crocieristi in piazza Cavour". Le proposte degli ambulanti per rivitalizzare il mercato: "Pronti a metterci in gioco"

Una coppia di turisti francesi si avvicina incuriosita a un bancone. Osserva per qualche istante, e poi acquista alcuni prodotti. Una scena poco consueta, per una location che difficilmente trova posto su mappe e percorsi turistici, ma che in piazza Cavour vogliono far diventare un’abitudine. Parola del consorzio Ama, che ha indirizzato a Palazzo civico una serie di richieste per modernizzare e rendere turisticamente più appetibile la piazza. "Un settore come il nostro non può che guardare al turismo con speranza per rilanciarsi – dice Bryan Herdocia, portavoce di Ama –. Vorremmo che la piazza fosse riqualificata anche sotto questo profilo. Ci sono operatori che si credono, che ci hanno messo la faccia e investono, però serve l’appoggio delle istituzioni". Due i nodi principali: la dislocazione dei banchi, ritenuta ormai obsoleta, e l’orario di attività del mercato, che più di qualche operatore vorrebbe estendere oltre il termine delle 19.30, per "rendere viva la piazza anche al pomeriggio e alla sera: anche questa è riqualificazione" dice Alessandro Valli, che pochi mesi fa ha avviato il suo bancone di street food. "Prolungare l’orario fino alla mezzanotte permetterebbe di rendere la piazza più viva. Bisognerebbe modificare il regolamento comunale, che risale al 1998" puntualizza Herdocia, che in queste settimane ha inviato al Comune anche la richiesta per installare tavolini e sedie a disposizione di chi vuole consumare in loco i prodotti acquistati nella piazza, e la possibilità di dotare i banchi durante la notte con teloni protettivi. "Nelle scorse settimane abbiamo fatto una prova, rimanendo aperti fino a tardi, ed è stata un’esperienza positiva" dice ancora Valli.

Al Comune, alcune settimane fa, è arrivata anche la richiesta di inserire piazza del mercato all’interno dei pacchetti proposti ai crocieristi. "L’idea è di creare un percorso gastronomico in cui i visitatori possano assaggiare in piazza i prodotti tipici: in altre città turistiche funziona" dicono gli ambulanti di Ama, impegnati in prima linea anche sulla questione dei pagamenti arretrati delle tasse per il suolo pubblico. "Il Comune non si è ancora pronunciato sulla nostra richiesta di rateizzazione, da parte nostra stiamo interloquendo con Spezia Risorse, che ha organizzato piani di rientro in quindici rate per chi non ha pagato il pregresso – dice Herdocia –. In molti hanno già iniziato a saldare i propri conti, l’obiettivo rimane di saldare totalmente il debito entro il 31 marzo 2025. Mi chiedo tuttavia come mai non venga data la possibilità di rateizzare a chi è in regola coi pagamenti". Nel frattempo, è di pochi giorni fa la lettera di invito partita dal consorzio all’indirizzo del vescovo spezzino, Luigi Ernesto Palletti. "Saremo lieti di invitarla tra i nostri banchi per condividere una mattinata assieme" si legge nella missiva.

Matteo Marcello