REDAZIONE LA SPEZIA

Covid, malato non segnalato sulla nave da crociera: indagati due medici

L’episodio è accaduto su una nave da crociera attraccata in porto alla Spezia per un addetto alla ristorazione colpito da meningite

Capitaneria di porto (foto di repertorio)

La Spezia, 12 luglio 2021 - Due medici di una nave da crociera che era attraccata nel porto della Spezia, sono indagati con l’accusa di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Nei loro confronti il sostituto procuratore del tribunale della Spezia Monica Burani, chiuse le indagini, ha formulato la richiesta di rinvio a giudizio. Il fatto risale al 28 febbraio 2020, quando la pandemia provocata dal covid 19 stava per deflagrare, e riguarda la mancata segnalazione di un addetto alla ristorazione a bordo che da cinque giorni presentava sintomatologia febbrile e non rispondeva alla terapia antibiotica.

Quel dipendente, poi, era risultato affetto da meningite tubercolare. Secondo l’accusa, il primo medico della nave, 71 anni di Roma e il medico addetto all’equipaggio, 72 anni di Genova, avrebbero omesso dii segnalare al direttore sanitario di bordo e al comandante la presenza di un marittimo con tali sintomatologie. Pertanto avrebbero indotto lo stesso direttore sanitario e il comandante a dichiarare circostanze non veritiere nelle pratiche inoltrate all’ufficio di sanità marittima della Spezia, al fine di ottenere il via libera all’approdo in porto. In particolare, senza segnalare il marittimo ammalato, li avrebbero indotti a dichiarare falsamente di non avere emergenze sanitarie a bordo.

Cosa che induceva ulteriormente la sanità marittima della Spezia a rilasciare, sulla base delle suddette false dichiarazioni, il certificato di libera pratica sanitaria. Le indagini sono state condotte dalla polizia giudiziaria della capitaneria di porto della Spezia ed erano scaturite dai controlli sui contagi dovuti al covid 19, che proprio in quel momento stavano crescendo a dismisura, tanto che da lì a breve ci sarebbe stato il lockdown. E che hanno provocato gravi problemi anche sulle navi da crociera. Anche se, in questo caso, il covid non c’entrava. Massimo Benedetti