Medici e infermieri in prima linea nelle strutture utilizzate per il pre-triage
Luni (La Spezia) 16 marzo 2020 - La telefonata allarmata al 112 di una donna che abita a Livorno è arrivata nel tardo pomeriggio di sabato. "Non riesco più ad avere notizie di mio marito, non mi risponde più al telefono, deve essere successo qualcosa di grave. Lui lavora alla Spezia, al cantiere di Muggiano, intervenite subito". La donna ha fornito l’indirizzo del domicilio, situato nel territorio comunale di Luni.
Non si è trattato di un eccesso di zelo. Probabilmente quella telefonata ha contribuito a salvare la vita dell’uomo. Quando i soccorritori sono arrivati l’hanno trovato infatti con febbre molto alta, non riusciva a connettere e aveva una tosse forte. Sintomi molto preoccupanti, vista l’emergenza coronavirus. E’ stato subito trasportato all’ospedale della Spezia e sottoposto agli accertamenti del caso. Si tratta di un ingegnere 54enne che lavora alla Fincantieri di Muggiano e che si è trasferito temporaneamente da Livorno a Luni.
A quanto sembra il malessere durava da una settimana e sabato l’uomo si sarebbe improvvisamente aggravato. Quando è scattato l’allarme è intervenuta una pattuglia dei carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Sarzana con i militari adeguatamente equipaggiati per evitare contagi, con loro anche la speciale ambulanza del centro di prima emergenza della Spezia con il personale dotato delle tute necessarie, mascherine e occhiali, come ormai avviene sempre in situazioni del genere.
Hanno suonato ripetutamente prima che l’uomo aprisse e già a prima vista è apparso in condizioni molto serie, c’è voluto molto tempo prima che riuscisse a rivestirsi, soprattutto appariva anche in grande stato confusionale e allo stremo delle forze. Quindi è stato fatto salire sull’ambulanza e portato d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea. Su quanto avvenuto è stato avvisato il sindaco di Luni Alessandro Silvestri, anche se per il momento non ha avuto alcuna comunicazione sulle condizioni dell’uomo in particolare non sa se si tratti o meno di coronavirus. "Noi riceviamo quotidianamente i report dell’autorità sanitaria – dice –, quindi siamo informati ogni giorno della situazione. Sul conto della persona in questione, trasportata d’urgenza all’ospedale della Spezia, non sappiamo ancora nulla. Siamo stati semplicemente avvisati. Posso dire che siamo in contatto permanente con le autorità sanitarie e svolgiamo tutti i compiti che ci spettano, primo fra tutti quello di raccomandare continuamente ai nostri concittadini di non uscire di casa e soprattutto di evitare ogni contatto sociale".
Carlo Galazzo © RIPRODUZIONE RISERVATA