Cordoglio per la morte del notaio Fiammetta Chiarandini

Professionista molto stimata nel 2012 si era candidata sindaco per il centrodestra. Attiva anche nel volontariato

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Lutto in città per la scomparsa del notaio Fiammetta Chiarandini (nella foto). Aveva 75 anni e da un po’ di tempo si era ritirata dall’attività professionale a causa di una malattia. Il funerale si svolgerà oggi in forma strettamente privata.

Nata e cresciuta alla Spezia, era una donna innamorata del suo lavoro e tutti la stimavano come una eccellente professionista. Aveva lo studio al centro Kennedy e lavorava anche dieci, dodici ore al giorno. Era tra i primi contribuenti della città, ma amava spendere il suo tempo libero per il volontariato, alla Croce Rossa. Dove tuttora, per la sua generosità, viene ricordata. E’ doveroso citare anche il suo impegno politico, quando nel 2012 aveva accettato la proposta del centro destra di candidarsi a sindaco della città. Nonostante la riconferma di Massimo Federici per il centrosinistra, Fiammetta Chiarandini si era seduta sui banchi dell’opposizione, dove aveva partecipato con l’impegno che l’ha sempre contraddistinta. "Notaio esemplare – così la ricorda il presidente del collegio notarile dei distretti riuniti della Spezia e Massa, Massimo Mariano – ha esercitato la funzione sempre con grande rettitudine e sensibilità, modello per le generazioni future di notai. Ringraziamo la collega Fiammetta per il lustro che ha portato all’intera categoria".