
Un’oncologa spezzina alla ribalta in un qualificatissimo congresso medico internazionale sul tema della cura del tumore al colon retto metastatico (Esmo-European Society for Medical Oncology ). Si tratta della professoressa Chiara Cremolini, professore associato di Oncologia medica all’Università di Pisa nonché oncologa in servizio in ospedale, promotrice e coordinatrice a livello nazionale dello studio a cui hanno preso parte oltre 200 pazienti con tumore del colon-retto metastatico arruolati in 22 centri di oncologia sul territorio nazionale, e che ha visto il coinvolgimento del Laboratorio di Patologia molecolare diretto da Gabriella Fontanini, professore ordinario di Anatomia patologica dell’Università di Pisa, nella conduzione delle analisi traslazionali.
Al congresso, che si è aperto ieri e si chiuderà il ventuno settembre (in modalità virtuale), uno dei più importanti appuntamenti internazionali del settore oncologico, verrà presentato uno studio in fase II, AtezoTRIBE, di cui l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana è capofila a livello nazionale, sull’utilizzo di un farmaco immunoterapico che ha dimostrato finora di migliorare l’aspettativa di vita in pazienti colpiti da tumore del colon retto metastatico con una specifica caratteristica molecolare. Ad illustrarlo sul palco virtuale sarà proprio la professoressa Chiara Cremolini.