Concerto alle 18 al De Terminal

Su una cosa è certa Valentina Bianchini, presidentessa Raot, associazione di volontariato che ha organizzato il primo ‘La Spezia Pride’, insieme ad Arci, Arci Canaletto, Cgil e Uds. "Qui, oggi, stiamo facendo la rivoluzione", ha detto rivolgendosi alle migliaia di persone presenti, non solo della comunità Lgbtqia+. "Questo Pride è per noi, per voi, per tutti, ma questo Pride è soprattutto per tutte le persone che di questo sistema sono rimaste vittime, che non sono più con noi a lottare, a gioire, a vedere domani un mondo migliore". E alla domanda ‘a cosa serve il Pride?’, risponde Tania Lunghi, segretaria di Raot: " Serve a dire ’non siete sole’ alle persone marginalizzate". Il ‘La Spezia Pride’ si chiuderà stasera, dalle 18, al De Terminal con il concerto dei Palestrinas e la conclusione affidata a Regina Miami, con Radio Nostalgia.

m. magi