REDAZIONE LA SPEZIA

Commosso omaggio del foro spezzino all’avvocato Claudio Scopsi

Commosso omaggio da parte del foro spezzino al suo principe, l’avvocato Claudio Scopsi, che dopo sessant’anni di attività professionale svolta sempre ad altissimo livello, ha appeso la toga al chiodo. In occasione dell’assemblea della Camera civile, e alla presenza di una folta rappresentanza di magistrati, nelle parole del presidente della Camera civile Virginio Angelini e del presidente dell’ordine degli avvocati Enrico Angelini, nonché in quelle del presidente del tribunale Diana Brusacà, sono stati tratteggiati i caratteri salienti di una carriera professionale da protagonista, ricca di riconoscimenti, sempre vissuta con passione civile, fedeltà ai valori dell’avvocatura, esemplare maestria e ineguagliabile dottrina. All’omaggio commosso dei numerosi colleghi presenti, l’avvocato Scopsi (nella foto) ha risposto con parole ispirate, con le quali ha ricordato lucidamente figure, situazioni, rapporti, aneddoti che ne hanno contrassegnato la lunghissima carriera, senza risparmiare - fedele al suo spirito di combattente e anche di polemista - strali nei confronti del legislatore sulle lentezze della giustizia, dell’ordine magistratuale ed anche della stessa categoria forense, ma rivendicando orgogliosamente all’avvocato il ruolo di paritetico operatore della giustizia e dispensando ai colleghi più giovani preziosi consigli.