REDAZIONE LA SPEZIA

Con la cocaina in auto fuggono dalla polizia, arrestato venticinquenne

La volante nota un gruppo sospetto di ragazzi davanti ad un locale del Canaletto. Poi l'inseguimento

Volante della polizia

La Spezia ,27 novembre 2021 – La polizia arresta spacciatore dopo un breve inseguimento per le vie della città. In serata una volante della Questura spezzina ha notato tre soggetti in via Del Canaletto che stavano confabulando tra loro all’esterno di un esercizio pubblico. Insospettiti dal loro atteggiamento, gli agenti hanno deciso di passare nuovamente davanti al locale una decina di minuti più tardi e questa volta hanno visto i tre effettuare una scambio di denaro con probabile sostanza stupefacente, con un quarto individuo che si è allontanato frettolosamente.

I tre, dopo essersi accorti della polizia, sono saliti di corsa a bordo di un’autovettura Renault Clio posteggiata nelle vicinanze e si sono allontanati velocemente verso viale Italia.

Gli agenti si sono messi immediatamente all’inseguimento dell’auto, intimando più volte al guidatore di fermarsi utilizzando i dispositivi luminosi ed acustici, ma egli persisteva nella fuga tra le vie del quartiere di Migliarina, per essere fermato con non poche difficoltà in via Sarzana.

I tre uomini, tutti cittadini marocchini di 25, 28 e 33 anni con precedenti di polizia per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati bloccati dagli operatori di polizia che ne hanno impedito loro qualsiasi tipo di fuga. Durante l’operazione, è stato notato uno dei passeggeri intento ad occultare sotto il sedile del veicolo qualcosa; si trattava di 9 involucri di cellophane di colore blu, risultati poi contenere sostanza stupefacente del tipo cocaina, e una somma di 270 euro suddivisa in banconote di vario taglio.

Accompagnati negli uffici della questura per gli accertamenti previsti, dopo aver proceduto al sequestro del denaro e dello stupefacente, è stato posto in arresto per il reato di spaccio il 25enne marocchino, che ha ammesso il possesso di quanto sequestrato, ed è stato associato temporaneamente alle camere di sicurezza della questura.

Questa mattina, durante il processo per direttissima, è stato convalidato l’arresto ed il giovane è stato condannato alla pena di 8 mesi e sottoposto all’obbligo di firma.

Marco Magi