
Il lericino Andrea Calevo
Con ‘Corto che Passione!’ il cinema breve conquista finalmente uno spazio stabile nelle sale italiane, un progetto che porta i cortometraggi sul grande schermo, ogni secondo martedì del mese, in oltre 100 cinema selezionati tra cui Il Nuovo. Ora i corti trovano una programmazione continuativa nelle sale, offrendo al pubblico 70 minuti di storie coinvolgenti e diversificate. L’iniziativa, promossa da Fice, Anec, Rai Cinema e Alice nella Città, con il supporto dell’Italian Short Film Association e il sostegno del MiC, coinvolge i principali protagonisti del settore, con la partecipazione attiva di Unità e del Collettivo Under 35. ‘Corto che passione’ debutta al cinema Il Nuovo martedì alle 21.15 con una selezione che mette in evidenza i titoli che hanno brillato sia per la conquista di premi di prestigio (due vincitori del David di Donatello, i Nastri d’Argento) che per la partecipazione ai festival cinematografici tra i più importanti.
A guidare la selezione anche la diversità dei generi: la commedia, il dramma, l’animazione, senza trascurare i film brevi con attori di grande rilievo. Ad aprire la serata al Nuovo, Andrea Calevo, noto imprenditore spezzino specializzato nella produzione e distribuzione di materiali da costruzione e complementi d’arredo, che torna in sala con il suo terzo cortometraggio. ‘Nouvelle VR’ è un film distopico ambientato nel futuro dove un personaggio, interpretato dallo stesso regista, si aggira in una città deserta (Sarzana), riflettendo sul mondo che sta vivendo. Un mondo dove l’umanità è offuscata dalla tecnologia e dove la solitudine dell’uomo è l’unica protagonista. Seguirà una selezione di cortometraggi che hanno brillato nei più prestigiosi festival. "Siamo molto soddisfatti del lavoro creativo e sinergico di tutte le realtà coinvolte nel progetto, nel dare spazio a talenti giovani ed emergenti del nostro cinema, oltre alle realtà autoriali che supporteranno le proiezioni nelle sale – commentano dal Nuovo – . Con questa iniziativa rafforziamo ulteriormente il legame tra il pubblico e il cinema breve, portandolo nella sua sede naturale, il grande schermo, e siamo orgogliosi di essere parte di questo progetto, capace di dar voce a nuovi autori e idee innovative, che si inserisce perfettamente nella mission di questa nostra sala tanto amata e difesa dalla gente e da un pubblico di fedeli appassionati".
Marco Magi