
I protagonisti del lungo viaggio
Le due ruote non sono soltanto sport: diventano anche un mezzo filosofico, che permette di aumentare la conoscenza di sé, degli altri e del mondo. Non importa se vicino o lontano: basta inforcare la bicicletta e partire. La garanzia è che al ritorno di ogni viaggio si tornerà persone diverse. Lo sanno bene Laura, Mirco e Ugo, tre amici che sono partiti dalla Val di Vara alla volta dell’altro emisfero per percorrere 1200 km a suon di pedalate. I tre – Ugo è anche uomo immagine dello Sciacchetrail, la gara fra sentieri e vigneti per la quale si occupa della Val di Vara – saranno protagonisti dell’incontro "Diario di un cicloviaggio in Patagonia – Vento, guanachi e ripio, un itinerario ai confini del mondo", in programma al museo del ciclismo "Cuffini" in via dei Pioppi 10 alla Spezia domani, venerdì 14 marzo alle 17.
Due tende, tre bici, tanto vento, cime e nomi rimasti nella leggenda: Torres del Paine, Cerro Torre, Perito Moreno, Ferdinando Magellano, Cesare Maestri, Bruce Chatwin, Ushuaia. Paesaggi spettacolari e unici, orme già percorse dai giganti dell’avventura e della letteratura, fra Patagonia, Tierra del Fuego e Fin del Mundo. Così, le loro due ruote approdano finalmente al museo, per una narrazione raccontata in prima persona di questa eccezionale avventura umana e sportiva vissuta lo scorso dicembre. Durante l’incontro, i protagonisti del viaggio condivideranno immagini e aneddoti, offrendo uno sguardo autentico sulle sfide, le emozioni e le meraviglie vissute lungo il percorso. Non c’è stata competizione, non agonismo, non fanatismo: quello dei tre amici sarà un diario di viaggio curioso, umano, leggero, zaino in spalla, attento ai movimenti della bici e alle emozioni.
"Non avevamo mai affrontato un viaggio così lungo su due ruote, ma con la giusta dose di incoscienza e qualche buon consiglio - qualcuno arrivato anche dagli amici del museo del ciclismo -, siamo riusciti ad arrivare in fondo e rientrare quasi completamente. Il casco di Ugo si è perso nel volo di ritorno!" raccontano i protagonisti, in attesa di condividere la loro esperienza con il pubblico di via dei Pioppi. L’ingresso all’evento sarà libero e in quest’occasione sarà possibile visitare l’esposizione filatelica "Cara bicicletta", curata da Giacomo Landi, attualmente in mostra nella sala centrale.
C.T.