Caro treni, associazioni all’attacco. Faccia a faccia con la Regione: "Più tutele a turisti e lavoratori"

Presentato un documento con richieste di modifica al piano approvato alla fine di dicembre 2023 "No a maggiorazioni tariffarie dopo le 17, equiparare ai residenti chi ha un’attività alle Cinque Terre".

Caro treni, associazioni all’attacco. Faccia a faccia con la Regione: "Più tutele a turisti e lavoratori"

Caro treni, associazioni all’attacco. Faccia a faccia con la Regione: "Più tutele a turisti e lavoratori"

Il ’tira e molla’ sul caro-treni prosegue la sua marcia, mentre la stagione turistica si avvicina sempre più. Il nodo delle nuove tariffe ferroviarie del Cinque Terre Express è stato l’argomento della riunione fra le associazioni delle Cinque Terre e l’assessore regionale ai trasporti Augusto Sartori, un faccia a faccia definito ’interlocutorio’ dalle stessi associazioni. A contrapporsi sul tavolo di confronto, due visioni molto diverse della situazione "che, a un mese dall’inizio della stagione, non riscontra alcuna certezza" dicono Pro Loco Monterosso, Pro Loco Vernazza, Uniti per Corniglia, Cinque Terre Consorzio Turistico, Ospitalità Cinque Terre e Consorzio Turistico inManarola. All’incontro i rappresentanti delle Cinque Terre si sono presentati con un documento contenente un pacchetto di proposte a supporto delle richieste già firmate da sindaci delle Cinque Terre e Parco: l’elenco delle richieste avanzate alla Regione contiene la riduzione del calendario della tariffazione, la non applicazione delle tariffe maggiorate per chi soggiornerà nelle strutture ricettive di Monterosso, Riomaggiore e Vernazza, nessuna maggiorazione di tariffa dopo le 17. Infine l’equiparazione allo status di residente dei lavoratori delle attività con sede operativa nei tre Comuni delle Cinque Terre e di chi è proprietario di una seconda casa. "Tutti argomenti – sottolineano le associazioni delle Cinque Terre – per i quali abbiamo richiesto una particolare sensibilità. Infine abbiamo richiesto di partecipare all’incontro del prossimo 28 febbraio, nella speranza che i rappresentanti del nostro territorio in quella sede trovino compattezza e determinazione".

Nei giorni scorsi sull’aumento del Cinque Terre Express è arrivato il primo documento ufficiale firmato da tutti i Comuni delle 5 Terre e dal Parco, da inviare al presidente regionale Giovanni Toti e all’assessore Augusto Sartoni, con la richiesta di modifiche. Fra i punti cruciali la riduzione dei gironi di alta affluenza (quelli in fascia rossa), la riduzione dei giorni di media affluenza (fascia gialla) fino a un massimo di 25, la non applicazione delle tariffe maggiorate dalle 17 alle 6 del giorno seguente. Per i residenti delle 5 Terre richiesta una carta ferroviaria che permetta di viaggiare gratis sulla tratta Levanto-La Spezia in ogni periodo dell’anno e lo sconto del 50% sugli abbonamenti in tratte nel territorio ligure.