REDAZIONE LA SPEZIA

Campane di notte, scoppia la lite Il parroco mette tutti d’accordo

Stop ai rintocchi delle campane dopo la mezzanotte, ma ripristinato il suono dell’Ave Maria dalle 6,15. A Pignone la diatriba era partita da alcuni turisti frequentatori del borgo che chiedevano il silenzio delle campane (secondo le norme vigenti) dalle 21 alle 7, cui avevano risposto i cittadini residenti per nulla intenzionati a veder ‘silenziare’ le tradizionali campane. In tal senso si è rivelata risolutiva l’intervento del parroco della chiesa di Maria Assunta don Matteo Ceccarelli (nella foto). Il giovane sacerdote, visto il confronto aperto e l’interessamento della Curia Vescovile riguardo il rispetto delle norme relative alla quiete notturna, è riuscito a mettere tutti d’accordo, trovando un provvidenziale compromesso in modo da soddisfare parrocchiani, turisti e cittadini. Quindi stop ai rintocchi ogni ora, almeno fino alle 6,15. Sulla vicenda interviene in presidente della Pro Loco Luca Barilari. "Come avviene in altri paesi la comunità di Pignone considera la chiesa e le campane parte integrante delle proprie usanze e delle proprie tradizioni. Una comunità che senza quel ‘rumore’ perde una parte della propria storia".

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