REDAZIONE LA SPEZIA

Caccia al sangue in furgoni e B&B

Ci vorranno alcuni giorni per avere risultati di laboratorio di un passaggio chiave, benché satellite, dell’inchiesta di carabinieri del Nucleo Investigativo e poliziotti delle Squadra mobile che ha già portato allo smantellamento di un traffico internazionale di cocaina e allo spaccio su piazza derivato della stessa: quello della verifica di tracce di sangue nell’affittacamere camere in cui era stato ospitato, a dicembre, il corriere il cui corpo era stato poi rinvenuto smembrato a febbraio nel bosco di Carpena di Marinasco, ad opera di due cani.

Gli accertamenti di polizia scientifici hanno già superato la fase dei rilievi. Questi hanno interessato anche due furgoni nella disponibilità del fattorino arrestato dagli inquirenti: è sospettato di aver trasportato il corriere internazionale e di aver impiegato i mezzi come copertura per le consegne di droga porta a porta.