REDAZIONE LA SPEZIA

Buoni fruttiferi postali ‘negati’ Class action di Federconsumatori

Per aderire al ricorso è possibile rivolgersi direttamente allo sportello di via Parma

Avere dei vecchi buoni fruttiferi postali e non vedersi riconoscere la cifra promessa. È accaduto a migliaia di persone in tutta Italia. "Da anni Federconsumatori – afferma la presidente spezzina Laura Ruocco – è impegnata nella tutela dei cittadini che avevano scelto di preservare i propri risparmi sottoscrivendo buoni fruttiferi postali e, al momento della riscossione, si sono visti riconoscere un importo nettamente inferiore al dovuto. Una vera e propria ingiustizia, che ha sottratto a migliaia di cittadini somme a volte anche ingenti".Per far valere i diritti di questi risparmiatori e per permettere loro di ottenere il giusto riconoscimento del danno subito, Federconsumatori ha deciso di avviare una class action rivolta a tutti i possessori di buoni fruttiferi postali serie Q emessi dopo il 1° luglio 1986 e riscossi entro il 19 maggio 2021. Per aderire occorre rivolgersi allo sportello di via Parma 15 telefonando al 0187 472730, compilare la pre-adesione sul sito www.serieq.it ed inviare in tal modo tutti i dati necessari. La Federconsumatori informa inoltre che sono in corso attività di informazione e assistenza legale anche per il riconoscimento del giusto importo di buoni che non rientrano nella casistica della class action, ma fanno parte di altre serie.