Il debuttante supera in volata lo sfidante più esperto. Borghetto ha deciso di voltare pagina affidando la carica di primo cittaduno a Stefano Coduri, giovane candidato alla prima esperienza in politica sostenuto dalla lista civica ‘Uniti per il cambiamento’ con candidati vicini a Lega, FdI e Popolari. Finisce così dopo due mandati l’era Delvigo che cercava una terza elezione. "Una vittoria inattesa – sottolinea emozionato Coduri – ci davano per sconfitti invece eccoci qua: è arrivata una bella sorpresa e siamo molto contenti". E’ il momento dei ringraziamenti a cominciare "da chi mi ha sostenuto, ai candidati consiglieri per aver creduto in me. E ringrazio tutti gli abitanti di Borghetto che sono andati a votare, anche chi non mi ha dato la preferenza: è stata una bella espressione di democrazia". Un pensiero va allo sfidante Claudio Delvigo cui Coduri fa i complimenti "per una campagna elettorale onesta, senza colpi bassi". Da oggi, martedì, il nuovo sindaco sarà impegnato a mettere in pratica le idee esposte in campagna elettorale. "Lavorerò per dare risposte ai cittadini, ho già la testa al futuro. Ripartiamo da una maggiore partecipazione dei cittadini nella vita amministrativa, insieme a tante piccole cose da realizzare a costo zero per rendere Borghetto più vivibile e appetibile al turismo". Domanda classica da fare a ogni neosindaco: quale sarà la prima cosa cui mettere mano? "Ridurre lo stipendo a sindaco e assessori. Poi vogliamo realizzare un nuovo centro storico a Borghetto capoluogo". E non manca un plauso alla vecchia amministrazione per quanto fatto "sulla sicurezza del territorio, ci insediamo trovando questo importante punto di partenza frutto di anni di lavoro della passata giunta. Se Borghetto può dormire sonni tranquilli è proprio grazie a questo". Eletti con ‘Uniti per il cambiamento’ Stefano Coduri (sindaco), in consiglio comunale Andrea Licari, Mirella Medinelli, Davide Fregosi, Pietro Belmonte, Franco Biggi, Massimo Lo Coco, Sauro Calani.
Claudio Masseglia