
Battaglia legale sull’Imu. Accordo sul Sacro Cuore tra Comune e consorzio
Un accordo di transazione per chiudere una battaglia legale lunga dieci anni. A Brugnato, arriva il momento della conciliazione tra il Comune e il consorzio Campo del Vescovo che gestisce la Rsa Sacro Cuore, in merito al mancato pagamento dell’Imu sulla struttura sanitaria. Secondo quanto prevede la transazione che sarà firmata nei prossimi giorni tra il consorzio e Spezia Risorse (che gestisce i tributi per conto del Comune valligiano), la Campo del Vescovo verserà nelle casse comunali 103.660 di arretrati e 17.196 euro per il pagamento dell’Imu del 2023, per un totale di 121.814,50 euro da versare in quattro rate trimestrali nel corso dell’anno. La vicenda affonda le sue radici nel 2014, quando tra le parti è sorta controversia in ordine alla sussistenza dei presupposti per l’applicazione dell’esenzione dall’Imu dell’immobile di proprietà della a Fondazione San Venerio, all’interno della quale trova posto la storica residenza sanitaria assistita gestita dalla Campo del Vescovo. Una struttura di prim’ordine, dove operano oltre 90 figure professionali, che con ben 146 posti letto rappresenta uno dei cardini dell’assistenza sanitaria provinciale a favore di anziani, disabili, persone con Alzheimer e malati con demenze senili. Un contenzioso che non si è mai fermato, tanto che secondo quanto messo nero su bianco nella delibera dalla giunta brugnatese, "relativamente alle annualità successive tuttora in contenzioso, la Campo del Vescovo non ha provveduto al pagamento dell’imposta, e il totale complessivo dei provvedimenti emessi a
suo carico per le annualità comprese nel periodo 2016-2022 è di 191.681 euro, a cui si deve aggiungere quanto dovuto per l’anno d’imposta 2023".
Nell’accordo è previsto invece un taglio di importo pari al 30% rispetto ai debiti accumulati. "L’attività residenziale della Campo del Vescovo è svolta solo sul 70% della superficie degli immobili a loro disposizione, essendo il restante 30% occupato da strutture destinate al culto, alla residenza del clero e comunque rientranti nell’ambito religioso e liturgico" si legge nella delibera con cui la giunta comunale ha deciso di accettare la proposta transattiva presentata da Campo del Vescovo nel processo di fronte alla Commissione tributaria regionale per l’appello per l’impugnazione della sentenza della Commissione tributaria provinciale, demandando ai funzionari di Spezia Risorse la firma dell’atto transattivo.
Matteo Marcello