"Banchina piccola". E il cargo cambia rotta

Protesta dei lavoratori per il mancato attracco di una nave battente bandiera liberiana. Bloccati i varchi delle Acciaierie di Cornigliano

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Non c’era abbastanza spazio per il ’parcheggio’ e così la nave ha preso un’altra strada e dovrà essere raggiunta con i camion predisposti per il carico della merce. La virata del Cargo battente bandiera liberiana però ha scatenato la protesta dei lavoratori che hanno bloccato i varchi dello stabilimento Acciaierie d’Italia di Genova Cornigliano. Infatti era attesa una mega nave sulla quale avrebbero dovuto essere caricati mille rotoli di zincato destinati al porto messicano di Tuxpan ma le dimensioni del Cargo ne hanno impedito le operazioni. La nave infatti è troppo grande per la banchina dell’azienda Acciaierie d’Italia e con i suoi 189 metri di lunghezza, 30 di larghezza e 50 mila tonnellate non può davvero attraccare. Quindi la soluzione per rispettare la consegna e garantire la partenza verso il Messico del materiale è stata quella di trasferirli. Dove e come? Al terminal Messina dove il cargo Erlyne ha invece potuto arrivare a attraccare. Quindi i mille rotoli di zincato dovranno essere caricati sui camion e dallo stabilimento trasferiti al terminal Messina per poiessere imbarcati. I lavoratori hanno protestato sulla scelta dell’azienda che avrebbe, per questo improvviso cambio di programma, subìto anche un aumento dei costi di 120 mila euro. Inoltre è anche scattata la cassa integrazione.

"Adesso – ha spiegato Paolo Olmari della Rsu Fim Cisl di Acciaierie d’Italia – si cerca di eludere il problema utilizzando i camion. Non siamo più disponibili ad accettare comportamenti dell’azienda che creano disagi ai lavoratori". Alla base del disguido comunque, secondo alcuneversioni, ci sarebbe la mancanza di alternative quindi la nave noleggiata sarebbe stata l’unica disponibile. Secondo altre posizioni il carico non sarebbe stato soltanto di rotoli, per i quali sarebbe stata sufficiente una imbarcazione più piccola, ma anche di altra merce.