Arrivano i bersaglieri! Piume al vento in città "Spazio alla nostra storia"

L’alzabandiera in piazza Europa ha dato il via ieri al 70° raduno nazionale. Una settimana di celebrazioni con tante iniziative. Il calendario completo.

Arrivano i bersaglieri!  Piume al vento in città  "Spazio alla nostra storia"

Arrivano i bersaglieri! Piume al vento in città "Spazio alla nostra storia"

Con l’alzabandiera di ieri mattina in piazza Europa, ha preso il via il 70° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, di scena nella nostra città fino a domenica. Gli eventi principali saranno sicuramente la cerimonia militare conclusiva e la successiva sfilata finale alla quale partecipano i bersaglieri divisi per regione e per sezioni di appartenenza che sfilano a piedi, a passo di corsa, l’ultimo giorno a partire dalle 9.30. Nella settimana di celebrazioni è prevista in città un’affluenza di diverse decine di migliaia di bersaglieri in congedo e in servizio, turisti provenienti da tutta Italia e da diversi stati europei, da Stati Uniti, Canada e Australia. Complessivamente in città attese almeno 60mila persone. Il raduno nazionale è stato organizzato dall’Associazione nazionale bersaglieri e dal Comune della Spezia. Oltre al ricco programma di eventi, ieri in municipio sono stati presentati anche il Numero Unico (un libro commemorativo) e la Medaglia Ricordo (il biglietto da visita del fanti piumati) da parte del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, dagli assessori Maria Grazia Frijia e Pietro Antonio Cimino; con loro il presidente dell’Associazione nazionale dei bersaglieri Ottavio Renzi, il vice presidente Nunzio Paolucci e lo spezzino Maurizio Damerini, presidente del comitato organizzatore.

"Dopo 23 anni torna alla Spezia il raduno – afferma Peracchini – È il risultato di un percorso iniziato prima della pandemia e che trova realizzazione quest’anno. Si tratta di un evento di rilevanza nazionale, che riporta all’attualità i valori e la storia di un corpo la cui fondazione risale a prima dell’Unità d’Italia e che ha dato tanto per la nostra Patria, la democrazia e la libertà. Organizzare questi raduni nazionali è molto importante proprio perché si commemorano e si ringraziano i militari e coloro che hanno perso la vita per il Paese, e, inoltre, sono un’occasione in più per insegnare alle nuove generazioni i principi della nostra Costituzione".

Il programma proseguirà domani con le proiezioni di film a tema con ingresso gratuito per le scuole, poi alle 15 e alle 17 aperte a tutti alla mediateca regionale di via Firenze (anche venerdì), mentre nel palazzo del governo, alle 17, inaugura la mostra storia dei bersaglieri. Giovedì mattina, alle 10, al Montagna le scuole si affrontano nella campestre ‘Piume al vento’, poi alle 17.30 alla mediateca, con relatore il generale Francesco Ceravolo il convegno sul corpo dei bersaglieri e infine alle 21, al dopolavoro ferroviario di Fossitermi, la rievocazione storica al Museo dei Trasporti. "Questa manifestazione è una grande opportunità per la nostra città – dichiara Frijia – sia dal punto di vista storico e culturale, ma anche di promozione del territorio". Dopo le deposizioni delle corone (alle 10 al monumento al bersagliere, alle 11 al monumento ai caduti), venerdì alle 11.30 si inaugura lo stand tricolore, mentre alle 16, ai giardini, il villaggio del bersagliere, poi a seguire la premiazione decani e della miglior vetrina allestita a tema, prima dell’arrivo, alle 17.30, del medagliere nazionale e della bandiera di guerra del 1° Reggimento bersaglieri, e a seguire la cerimonia di consegna al sindaco, con conclusione al Teatro Civico alle 21 per il concerto in collaborazione tra Aeronautica militare, Conservatorio Puccini e Marina militare.

Il penultimo giorno, sabato, la messa alle 10 nella cattedrale, poi l’esibizione e la sfilata della fanfara, poi nel pomeriggio, dalle 15.30 al Montagna, l’arrivo delle staffette, l’esibizione dell’Associazione nazionale bersaglieri, il saggio ginnico e atto tattico dei bersaglieri e il carosello, mentre ci si sposta in Passeggiata Morin alle 18 per la gita nel golfo sul battello, prima della ritirata per le vie della città della fanfara della Marina; alla sera alle 21, al Civico, nelle varie piazze, i concerti, con il Silenzio suonato in piazza Verdi alle 23. Domenica il clou con l’ammassamento alle 8 in viale Amendola poi in viale Italia la rassegna delle autorità e il lancio dei paracadutisti, le allocuzioni e la cerimonia di passaggio della stecca con l’ammainabandiera alle 18 in piazza Europa. "Il raduno è una grande occasione di incontro dei bersaglieri con la popolazione e il territorio – dichiara Renzi – nel segno del cameratismo di La Marmora e nello spirito di vicinanza e di solidarietà, valori che sempre rispecchiano la tradizione etica e patriottica dei fanti piumati".

Marco Magi