Riscoprire melodie antiche sconosciute ai più e affiancarle a noti capolavori del passato per esaltarne la bellezza. Questo uno degli obiettivi del Baschenis Ensemble, il gruppo strumentale e vocale che questa sera, alle 21 all’oratorio di Santa Croce, esibendosi su melodie dei Seicento, aprirà Antiche Voci, la rassegna musicale organizzata dall’associazione di promozione sociale – Gruppo vocale ‘Il Convitto Armonico’.
Ispirandosi volutamente al grande pittore secentesco Evaristo Baschenis, celebre per le splendide nature morte a soggetto musicale che rappresentano anche graficamente il gusto per la varietà timbrica dell’epoca protobarocca, il Baschenis Ensemble si concentra sullo studio, l’approfondimento e l’esecuzione del repertorio del primo Seicento, segnatamente italiano, ma anche europeo.
Attivo sin dal 1997 il Baschenis Ensemble tiene concerti per importanti rassegne musicali, riportando da allora calorosi consensi da parte di pubblico e di critica. Marco Montanelli al clavicembalo, Sergio Chierici (organo e spinettina), Michele Bertucci al flauto dolce, Silvio Rosi alla tiorba e chitarra barocca, Camilla Bonanini (violino), Don Franco Pagano (violoncello) e Donato Sansone (flauti e percussioni), accompagneranno i tenori Luciano Bonci e Paolo Fanciullacci.
Tutti i componenti dell’ensemble sono noti per operare da tempo nel campo della musica antica, ma soprattutto per rispettare stili e prassi esecutive, avvalendosi di copie di strumenti d’epoca. Si ricorda che il concerto di questa sera, all’oratorio di Santa Croce di via Rossi, sarà ad ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il prossimo appuntamento con Antiche Voci si sposterà invece alla Spezia. Il16 marzo, alle 15.30, al santuario di Sant’Antonio da Padova di Gaggiola, si esibirà il coro milanese Chanson d’Aube.