Luca Drovandi
La Spezia, 14 aprile 2020 – "Questo momento molto difficile ci impone di stare fermi per evitare che il sistema sanitario pubblico non collassi e i contagi non si diffondano ulteriormente". Ecco dunque che, per tendere una mano alla Croce gialla della Spezia, il murettista a secco Luca Drovandi ha iniziato a confrontarsi con amici e colleghi per definire i dettagli tecnici necessari a mettere all'asta la costruzione di un muretto a secco. Alla fine dell'iniziativa, i soldi dati dal committente, verranno devoluti direttamente alla pubblica assistenza spezzina. "Chi lavora nella terra, tra le pietre, sa bene cosa significhi sudare e seguire una passione, nonostante tutto, quasi fosse una missione". Lo ha ricordato al pubblico social attraverso un post Luca, costruttore di muretti a secco di professione impegnato da tempo nella cura di ambiente e paesaggio in provincia della Spezia e soprattutto alle Cinque Terre. Nel suo percorso il professionista, in possesso di partita Iva agricola, ha anche vestito i panni di insegnante, instaurando collaborazioni a livello locale con diverse associazioni come 'Per Tramonti' e 'Vivere Tramonti'. Recentemente era stato inoltre contattato dal consiglio direttivo di Itla (l'Alleanza mondiale per i paesaggi terrazzati) per partecipare a un contest di muri a secco, facente parte di un festival annuale organizzato in Trentino. Manifestazione che, a causa del Covid-19, è slittata in autunno.
In attesa di ripartire con il lavoro quotidiano, Drovandi ha deciso di mettere le proprie abilità professionali a disposizione di chi è impegnato e ancora lotta in prima linea contro il virus. "Gli offerenti – va avanti nella spiegazione – dovranno soltanto avere a disposizione un terreno a terrazze e, possibilmente, delle pietre (per evitare spese aggiuntive)". Per il momento l'asta non è ancora aperta, ma Drovandi ha intanto creato un evento Facebook utile ad aggiornare gli interessati e, magari, raccogliere le prime autocandidature spontanee di chi avrebbe il piacere di partecipare personalmente alla costruzione del muretto, dando una mano. Incluse quelle degli appassionati alle prime armi. "Sicuramente sarà un momento solidale e di condivisione" conclude Luca, parlando della sua iniziativa. L'asta partirà da un prezzo minimo di mercato, mentre il muretto verrà realizzato e ultimato non appena la categoria potrà tornare a lavorare regolarmente. Per avere informazioni, restare aggiornati, o dare qualche suggerimento per garantire la buona riuscita del progetto i riferimenti sono la mail [email protected] e l'evento Fb l'evento 'Asta un muretto a secco per la pubblica assistenza'.
Giulia Tonelli