
Una dimostrazione degli uomini del Gruppo operativo subacquei avvenuta nel corso del raduno biennale dell’associazione presso la base del Varignano
Si è svolto al Comsubin il raduno biennale dei palombari con il supporto dell’associazione nazionale sub ’Palombari e Sommozzatori’ in congedo. Un momento significativo, quello andato in scena al Varignano, dove è stato celebrato l’incontro tra gli operatori palombari e sommozzatori di ieri e di oggi. L’evento, iniziato con la deposizione di una corona presso la cappella del raggruppamento, si è poi aperto ufficialmente con i saluti di benvenuto da parte del comandante di Comsubin, il contrammiraglio Stefano Frumento, e del presidente dell’associazione Domenico Matarese, cui sono seguite le consegne di alcuni riconoscimenti a soci e decani dell’associazione. Hanno arricchito la giornata le dimostrazioni pratiche del Gruppo Operativo Subacquei e una mostra allestita nell’area della sala storica Gos.
"Come sempre è stata anche un’occasione di scambio di momenti di vita tra i nuovi operatori e i vecchi operatori subacquei con racconti di episodi e storie passate, ma anche delle molte attività svolte oggi dai giovani specialmente in contesti internazionali o nelle operazioni di sminamento" spiegano gli organizzatori. L’incontro conviviale si è invece tenuto alla Spezia, presso il circolo sottufficiale della Marina militare.
mat.mar.