E’ stata decisamente movimentata la prima domenica autunnale nelle Cinque Terre, con il transito ferroviario rimasto fermo ieri mattina per un’ora e mezza e i numerosi turisti bloccati nella stazioni, che non riuscivano a capacitarsi cosa stesse succedendo. La causa dei ritardi, con un treno Cinque Terre Express addirittura soppresso, è un giovane nordafricano che attorno alle 10,30 ha dato in escandescenza a bordo dell’intercity Livorno-Milano quando il convoglio è arrivato alla stazione di Monterosso. Non è ben chiaro quale sia stata la causa scatenante, il dato di fatto è che lo straniero in preda ad una crisi si è tolto la maglietta e ha dato in escandescenza aggredendo tre persone, una anche in modo grave procurandogli la sospetta frattura del setto nasale. A un certo punto è salito in piedi su un seggiolino (nella foto) brandendo una bottiglia per fortuna di plastica, mentre il personale di Trenitalia si raccomandava con i passeggeri di allontanarsi. Dopo quello che aveva fatto menando le mani, nessuno aveva il coraggio di avvicinarsi. Il treno è stato fermato in stazione. Bloccati anche tutti gli altri convogli, uno alla stazione di Vernazza, gli altri a Corniglia, perfino il Freccia bianca che poi è stato il primo a ripartire. Il Cinque Terre Express delle 10,25 è stato soppresso e i passeggeri fatti salire su un altro treno che nel frattempo si era accodato in stazione a Corniglia. Bloccato anche il transito per La Spezia, i ritardi che hanno raggiunto anche gli 80’.
Nel frattempo sono stati chiamati i carabinieri di Monterosso che però ci hanno messo almeno una mezz’ora per intervenire, due in divisa e uno in borghese. Solo allora il furioso nordafricano è stato ridotto a miti consigli e accompagnato in caserma, dove è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio. Scatterà anche la denuncia per lesioni aggravate, ma ci vorrà la querela degli aggrediti, uno dei quali è finito in ospedale. Lo straniero avrebbe poi proseguito il viaggio per Milano.
Massimo Benedetti