
Polizia locale
La Spezia, 26 gennaio 2024 – Identificato e sanzionato dalla polizia locale un uomo che aveva realizzato due mini discariche di rifiuti nella zona nord della città.
Nei giorni scorsi il personale del Nucleo Tutela ambientale e del Nucleo Decoro della polizia locale, ha effettuato dei sopralluoghi nella zona nord della città, nel quartiere della Chiappa, poiché alcuni residenti avevano segnalato che qualcuno aveva abbandonato a bordo delle strade interne al quartiere, in due diversi punti, cumuli di rifiuti costituiti da materiali di risulta da lavorazioni edili, quali sanitari, piastrelle, laterizi e cartoni.
Il personale intervenuto, da un’attenta osservazione del materiale abbandonato, risultato per entrambi i siti oggetto del conferimento proveniente dallo stesso cantiere edile, ha avviato indagini approfondite anche nei rivenditori di materiali edili, giungendo al committente dei lavori. Grazie a successive meticolose indagini, in breve tempo gli agenti sono riusciti a risalire all’identità dell’autore dell’abbandono dei rifiuti.
Si trattava di normale cittadino, che saltuariamente era impegnato nell’attività di muratore che, per evitare le spese per il regolare conferimento dei materiali di risulta, aveva pensato bene di disfarsene nottetempo per le vie brevi, facendo affidamento sul fatto di rimanere anonimo.
L'uomo, convocato negli uffici del Comando e messo di fronte all’evidenza dei fatti, ha ammesso le proprie responsabilità.
A suo carico sono state contestate le più severe sanzioni introdotte dalle recenti modifiche al Testo Unico Ambientale: qualora non provvedesse, entro il termine ingiunto dalla polizia locale, a ripulire completamente le aree e smaltire con regolare conferimento ai gestori autorizzati tutti i rifiuti, nonché pagare la sanzione pecuniaria di 2.500 euro, verrà denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di abbandono di rifiuti speciali, che ora costituisce un comportamento penalmente rilevante anche per i privati cittadini, oltre che per le imprese e soggetti economici, come era invece in precedenza.
Marco Magi