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A spasso con Cappello dentro l’anima di Listz

Terzo e ultimo appuntamento agli Impavidi con i ’Concerti a teatro’. Tecnica trascendentale e raffinata sensibilità artistica e spirituale.

A spasso con Cappello dentro l’anima di Listz

Una tecnica trascendentale, una raffinatissima sensibilità artistica e spirituale, un costante impegno culturale e intellettuale nella scelta del repertorio mirato ad esaltarne i più alti contenuti, pongono l’arte interpretativa di Roberto Cappello ai vertici del concertismo contemporaneo. Il pianista di fama internazionale sarà protagonista, martedì 4 aprile alle 21, del terzo e ultimo appuntamento al Teatro degli Impavidi di Sarzana della stagione 2023 di ‘Concerti a Teatro’, la rassegna di musica classica promossa e organizzata da Fondazione Carispezia, con la direzione artistica di Miren Etxaniz. Cappello esordisce in pubblico a soli sei anni e, dopo la vittoria del prestigioso Premio Busoni nel 1976, diventa acclamato protagonista nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo, sia nelle vesti di solista che con orchestre e formazioni da camera. All’intensa attività concertistica, affianca con esemplare rigore e impegno quella didattica, che prevede numerose masterclass, seminari e corsi di perfezionamento. È stato docente di pianoforte principale al Conservatorio Boito di Parma, che ha anche diretto. A Sarzana eseguirà un programma dedicato a Liszt, intitolato ‘Il viaggio mistico dell’anima’, repertorio per il quale è diventato uno dei massimi esponenti. Il concerto inizierà con l’esecuzione di trascrizioni al pianoforte del compositore di alcuni Lieder di Schubert, per proseguire con la seconda versione della celebre ‘Dante Sonata’ e, in finale, con la sublime trascrizione dell’Ave Maria di Schubert. I biglietti per l’evento sono disponibili al botteghino e online su www.vivaticket.it.

Marco Magi