Verso un Ombrone più sicuro Nuova "campagna" per i cittadini

Verrà distribuito nelle scuole e alla popolazione un depliant informativo della Protezione Civile sui rischi di esondazione del fiume, ma anche per promuovere una buona condotta in caso di allerta.

Verso un Ombrone più sicuro  Nuova "campagna" per i cittadini

Verso un Ombrone più sicuro Nuova "campagna" per i cittadini

Nuova campagna di sensibilizzazione, studiata dal servizio di Protezione Civile del Comune di Grosseto, per informare la cittadinanza, nonché promuovere una buona condotta, in caso di rischio di esondazione del fiume Ombrone. E’ nato dunque un opuscolo, presente su tutti i canali social ufficiali della pubblica Amministrazione, che evidenzia, in maniera facile e immediata, uno scenario di pericolosità rappresentato dalla "rottura arginale" dell’Ombrone. In caso di emergenza, il Piano di Protezione Civile individua due tipologie di aree: le cosiddette "aree di attesa", dove far confluire la popolazione in caso di allarme e le "aree di ricovero", da intendersi come strutture coperte e attrezzate in grado di ospitare persone. Il volantino informativo é organizzato graficamente anche con le modalità di comunicazione ed allertamento secondo il sistema regionale che prevede, in base alla gravità dell’evento meteo stimato o previsto, allarmi con coloriture differenti partendo dal verde (normalità), giallo (fase di vigilanza), arancione (fase di attenzione) ed infine rosso (fase di pre-allarme). Infine, l’analisi della Protezione Civile riporta poche e semplici indicazioni di comportamento che la popolazione deve seguire nelle sei fasi in funzione del "Servizio di Piena". L’opuscolo suddiviso in più facce contempla una specifica cartografia indicante il perimetro della "zona rossa", con relativa legenda esplicativa, oltre a tutti i contatti social attivi, i recapiti del Servizio di Protezione Civile del nostro ente e le due App (Cittadino Informato o Informabene) in funzione di allerta al cittadino. "La campagna nasce da un percorso intrapreso con gli uffici – ha detto l’assessore alla Protezione Civile, Riccardo Megale –. L’obiettivo non è quello di impaurire la cittadinanza o esasperare una situazione di pericolo, ma quello di informare. L’Ombrone rappresenta da sempre un’importante risorsa per una città turistica come la nostra. Ciò non toglie che potrebbe diventare pericoloso, in situazioni avverse". "Abbiamo lanciato da qualche anno un nuovo modo di concepire la Protezione Civile, che nell’immaginario comune è considerato solo un organo di soccorso – hanno detto il dirigente Domenico Melone e il funzionario di Protezione Civile Michele Bottai –. La legge del ‘92 individua 4 attività: prevenzione, precauzione, soccorso e ricostruzione. Prevenzione significa conoscere il territorio, gli ipotetici rischi e capire come intervenire. Non significa soltanto prevenire in maniera strutturale, ma anche prevenire in maniera non-strutturale come in questo caso: informando il cittadino". Il materiale informativo verrà distribuito nelle scuole della città e per le attività del centro storico.