Una storia boccaccesca. Foto e video osè: a giudizio

Sei commercianti del centro storico davanti al giudice. Scambi di accuse e aggressioni .

Una storia boccaccesca. Foto e video osè: a giudizio

Una storia boccaccesca. Foto e video osè: a giudizio

Stalking, diffamazione e revenge porn. Tutti indagati (ma con accuse e posizioni diverse tra loro) ma anche tutti parte offesa i sei commercianti del centro storico di Grosseto finiti al centro di una serie di accuse e denunce incrociate che ieri sono arrivate in aula per l’udienza preliminare, di fronte al giudice Cecilia Balsamo.

Era stato il sostituto procuratore della Repubblica Federico Falco a chiedere il rinvio a giudizio per tutti che, a loro volta, si sono costituiti parte civile nel procedimento penale che dovrà aprirsi tra qualche settimana.

Tutto è nato qualche mese fa e tutto si basa sui rispettivi racconti delle sei persone coinvolte: minacce, offese, dispetti dopo una breve relazione tra due dei sei protagonisti di questa vicenda che è davvero curiosa. Conclusa con una lite in strada nell’agosto del 2022, proprio nel centro storico del capoluogo maremmano, per la quale intervenne anche la Polizia con le "Volanti" a sedare una vera e propria scazzottata in strada.

Una donna aveva minacciato l’uomo (con cui aveva avuto una breve relazione) di far vedere le foto intime e un video osè dell’ex amante ai colleghi che avevano i negozi vicini ai loro. Minaccia che si sarebbe poi trasformata in realtà. E sempre stando ai racconti fatti, la donna avrebbe anche attaccato alcune di queste foto sull’auto del suo ex.

I cinque commercianti sono accusati invece di aver offeso e provocato la quarantaquattrenne ogni volta che si incontravano.

Tra i commercianti, due devono anche rispondere del reato di lesioni, a seguito della lite in strada: la donna fu aggredita e anche presa per i capelli. L’udienza è stata rinviata: è stato chiesto che fosse riformulato il capo d’imputazione nei confronti di uno degli indagati. Nessuno ha chiesto il rito alternativo: si farà un dibattimento in aula dove così i sei protagonisti della vicenda potranno spiegare la loro versione dei fatti.