L’Amiata si è svegliata di nuovo bianca, ma non a sufficienza per programmare l’apertura degli impianti. Nella notte tra lunedì e ieri è caduta abbastanza neve in vetta, coprendo con uno strato di circa 10 centimetri la parte più alta della montagna (pista e parcheggio della vetta). Ai poli, Prato delle Macinaie e Contessa invece niente neve. Dopo un leggero rialzo termico, nella giornata di ieri le temperature sono tornate a scendere. Ieri hanno oscillato tra + 1 e -1, nei prossimi giorni sono attese temperature più rigide e sole, condizione buona per produrre neve artificiale e lavorare all’apertura di almeno una parte di impianti da sci. Nel migliore dei casi si parla di apertura parziale della stazione sciistica perché ad oggi l’area sciabile con tutti i permessi in regola è solo quella del versante grossetano, gestita dalla società Isa. "I generatori di neve sono stati posizionati sulle piste da sci – spiegano dalla società Isa – quando si presenteranno condizioni meteorologiche favorevoli per la produzione di neve artificiale li azioneremo".
La speranza è che la stagione sciistica possa partire a ridosso del Natale.